Bimbo rischia di annegare in piscina, salvato dal bagnino Gabriele Sparagna – Momenti di panico, gestiti con mente fredda e lucidità, dal bagnino che si è prontamente tuffato per prendere il bambino che era in difficoltà in piscina.
Anche ieri 16 luglio in un caldissimo pomeriggio è stato fondamentale il pronto intervento di Gabriele Sparagna, da un paio di giorni diciottenne, bagnino di salvataggio, per la terza stagione consecutiva, che accortosi della situazione non ci ha pensato un attimo ad intervenire. Probabilmente il bambino giocando si era spinto un po’ oltre dove non toccava più, finendo forse impaurito sul fondo, il bagnino l’ha visto sul fondo e si è tuffato.
Momenti di grande paura e apprensione domenica 16 luglio pomeriggio alla piscina di “Parco San Francesco” di Santi Cosma e Damiano (LT) dove un bambino ha rischiato di affogare. L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio, per fortuna tutto si è concluso nel migliore dei modi, grazie al tempestivo intervento del bagnino e di chi ha dato l’allarme.
Il bimbo è stato prontamente soccorso e salvato, non è stato necessario l’intervento del pronto soccorso, tanta paura per i genitori del piccolo. Ancora un ringraziamento al ragazzo che si riconferma un valido punto di riferimento, pur cambiando luogo di lavoro, dal mare alla piscina, ha confermato la sua professionalità.
Sono state effettuate le manovre di primo soccorso necessarie e il bambino si è ripreso immediatamente: “era vigile e cosciente, solo tanta paura”. Anche lo scorso anno aveva tratto in salvo un bambino e aspettato insieme agli altri bagnini l’arrivo dell’ambulanza e del personale cui ha riferito tutte le manovre che aveva svolto, e le condizioni di lucidità e risposta del bambino agli stimoli.
Ancora un grazie ai tanti ragazzi che scelgono di impegnare le loro vacanze imparando presto cos’è la professionalità e l’altruismo.