Pasquale Fusco in una nota stampa comunica: “in seguito all’articolo con il quale si sollecitava un intervento urgente delle autorità interessate comuni e province di Latina e Caserta, nonché delle regioni Lazio e Campania, affinché il progetto per la realizzazione di un adeguato collegamento stradale da San Vittore verso il mare del sud Pontino possa vedere la luce nonostante, in passato, era stato oggetto di un finanziamento di circa 400 .000 euro nell’ambito della trasversale adriatica tirrenica passante per la ex provinciale 630.
Soprattutto in questo periodo nel quale si dice di voler realizzare progetti per incrementare l’economia della Nazione, un progetto di così ampio respiro dovrebbe essere perseguito in maniera attenta e puntuale essendo, a mio avviso, determinante per accrescere l’economia delle zone interessate che sarebbero, finalmente, attraversate da una viabilità adatta e soprattutto connesse tra loro.
Ebbene ci siamo resi conto che la regione Lazio con delibera di giunta n. DEC61 del 05/11/2020 avente oggetto: “Priorità progettuali della Regione Lazio per la definizione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR) ha individuato tra gli interventi regionali da proporre per l’inserimento nel predetto PNRR la Trasversale Lazio Sud Tirreno Adriatica.
Purtroppo la deliberazione Regionale risulta priva del progetto tecnico e quindi non si riesce a comprendere se si tratta dello stesso di cui si discute e che interessava la ex 630, oppure si tratta di un altro tragitto che non interesserà le Terme di Suio e la stessa Scauri.
Questo potrebbe essere verosimile anche perché nell’atto di Giunta non si fa riferimento a nessun incontro o accordo intercorso con la regione Campania con la quale, attraverso la provincia di Caserta, si erano sviluppati accordi in proposito, manifestati attraverso la delega di cui avevamo dato notizia e sottoscritti, come si ricorderà, tra la Provincia di Latina e quella di Caserta e dai comuni di Castelforte . Santi Cosma e Damiano e la stessa Regione Lazio.
Sarebbe grave se l ‘intervento riportato nell’atto di giunta non terrebbe conto di tutto ciò estromettendo le terme di Suio e Scauri che rappresentano, a mio avviso, località turistiche che meriterebbero un’attenzione maggiore e, quindi, di essere facilmente raggiungibili attraverso un’adeguata viabilità.”