Giunta ormai l’estate, le nostre spiagge sono piene di venditori ambulanti di ogni sorta, e sono sempre di più le persone che trovano refrigerio dalle afose giornate di sole nelle granite offerte dai venditori di granite muniti di carrettini sulla spiaggia.
Ma vi siete mai chiesti da dove provenisse il ghiaccio che ingerite? I cittadini di Ladispoli si, per questo è stato chiamato in causa, dopo una serie di segnalazioni, il comandante della capitaneria di porto di Ladispoli, Strato Cacace, il cui appello è chiaro: “Non comprate granite sulla spiaggia sono nocive per la salute , il ghiaccio con cui vengono confezionate non e’ per uso alimentare”.
Dopo le indagini condotte dal comandante, sembrerebbe infatti che il ghiaccio utilizzato sia ghiaccio sintentico, usato per refrigerare e non per uso alimentare ed è nocivo per la salute. Potrebbe infatti portare dissenteria, mal di pancia, infezioni intestinali, perché come ha spiegato il comandante: “Viene utilizzato con le mani e a livello sanitario non ha nessun certificato. Oltretutto va anche notato che questi carretti percorrono chilometri e chilometri di spiaggia con bottiglie senza tappi, per cui quando si versa il prodotto è contaminato. I bicchieri poi sono estratti da contenitori sanitariamente non conformi. Chi ha voglia di una granita vada al bar poiché regolarmente autorizzato”.