La Commissione Consiliare ha approvato due importanti proposte di deliberazione che daranno la possibilità al Consiglio Comunale di dare avvio agli interventi di Rigenerazione Urbana.Gli obiettivi più qualificanti riguardano: l’innovazione tecnologica, la messa in sicurezza sismica, la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e la riqualificazione dell’intero territorio comunale urbanizzato. Premialità di cubatura fino al 20%, incentivi per gli impianti tecnologici riguardanti in particolare il risparmio energetico e la messa in sicurezza sismica sono i principali benefici per riqualificare e valorizzare il nostro patrimonio immobiliare comunale sia abitativo che commerciale ed artigianale. Le deliberazioni in questione riguardano in sostanza il pieno e corretto recepimento della Legge regionale n. 7/2017 che sostituisce, sostanzialmente e formalmente, la precedente legge sul Piano Casa ormai scaduta e non più operativa.
Queste nuove norme urbanistiche deliberate e declinate a livello comunale consentiranno ora al Consiglio Comunale di dare concretamente il via ad una vasta ed efficace operazione di riqualificazione, di innovazione tecnologica dei servizi, di messa in sicurezze delle aree e degli immobili edilizi esistenti anche attraverso interventi diretti finalizzati alla ristrutturazione edilizia , all’abbattimento e ricostruzione degli immobili, con benefici importanti concernenti appositi incentivi finanziari e premialità di cubature così come consentite dall’a normativa regionale vigente in materia, senza ulteriore consumo del territorio, assicurando così anche la salvaguardia ambientale e paesaggistica del nostro territorio. Queste due deliberazioni approvate dalla Commissione Consiliare Urbanistica, presieduta dal Consigliere Massimo Giovannangelo andranno ad integrare e aggiornare di fatto anche il vigente Piano Regolatore Generale comunale con le relative Norme Tecniche di Attuazione (NTA) ormai desuete e superate anche dalle numerose normative regionali e nazionali, intervenute negli ultimi anni. Questi provvedimenti sul patrimonio edilizio esistente consentiranno infine di velocizzare i procedimenti urbanistici e amministrativi, nonché di ridare slancio alle attività edilizie con notevoli ricadute positive sull’economia e l’occupazione. Gli atti assunti oggi dalla Commissione Consiliare segnano una svolta e possono davvero costituire le basi solide e trasparenti per realizzare una forte e più qualificata ripartenza economica e sociale per costruire un nuovo e più armonioso sviluppo sostenibile del nostro territorio comunale