Dal 16 al 24 Novembre Nati per Leggere organizza “#dirittiallestorie”, una settimana di eventi durante la quale operatori e volontari organizzeranno momenti di letture e seminari di sensibilizzazione con le famiglie per sostenere il “Diritto alle Storie” delle bambine e dei bambini. Anche NpL Sud Pontino aderisce all’iniziativa promuovendo momenti di lettura nei diversi Comuni del territorio. Un’occasione importante per chiunque, genitori in primis, voglia approfondire i contenuti del Programma NpL e sostenere il pieno sviluppo delle bambine e dei bambini.
Le letture NpL sono letture “#abassavoce”, intime e tra le braccia, proprio per favorire quello scambio affettivo di cui si nutre la relazione. Il “Diritto alle storie” è, infatti, sia Diritto alla Salute perché le abilità cognitive associate alla condivisione del libro assicurano la creazione di connessioni cerebrali adeguatamente sviluppate, che Diritto al pieno Sviluppo Relazionale.
Infatti, l’atto dell’adulto che legge con il bambino è un’esperienza densa di amore che favorisce la costruzione dell’identità del bambino; nonché Diritto al pieno Sviluppo Emotivo, infatti, la lettura in famiglia aiuta il bambino a riconoscere e gestire le emozioni.
Nati per Leggere (NpL), che quest’anno compie 20 anni, è un programma nazionale volto a sostenere il diritto alla salute e al pieno sviluppo delle bambine e dei bambini, attraverso la promozione della lettura in famiglia che coinvolga le bambine e i bambini sin dalla nascita, perché è scientificamente dimostrato che leggere con una certa continuità ai bambini nei primi anni di vita, ha una positiva influenza sul loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita adulta.
NpL è promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, è presente in tutte le regioni italiane e propone attività gratuite, realizzate con il contributo del Centro per il Libro e la Lettura, delle Regioni, delle Province e dei Comuni partecipanti al programma, e grazie all’attività degli operatori dell’infanzia e dei volontari.
Tutelare il Diritto alle Storie delle bambine e dei bambini è un investimento per il futuro che può essere sostenuto attraverso un’attività semplice e divertente quale è leggere. Per maggiori informazioni sugli eventi in programma nel territorio del sud pontino si può visitare la pagina FB “Nati per leggere Lazio”.
