Conclusa con la messa a dimora di un albero nel giorno di San Martino di Tours, ai piedi della Torre Medievale, da parte dell’Abate di Montecassino l’inizio dei festeggiamenti per il bicentenario della elevazione a Parrocchia della Chiesa di San Martino di Tours. Il Comitato che annuncia un anno ricco di particolari momenti di aggregazione alla luce di eventi di carattere storico, culturale, religioso e ludico, ha voluto formulare sentiti ringraziamenti a tutti coloro che con la loro partecipazione e/o collaborazione hanno consentito di vivere nove giorni di festa.
In primis al Capo del Dipartimento della Protezione Civile dott. Angelo Borrelli, che in questa Chiesa Parrocchiale ha ricevuto i Sacramenti, il quale impossibilitato a presenziare fisicamente, ha voluto essere presente con un proprio messaggio letto nell’apertura degli stessi lo scorso tre novembre.
Un ringraziamento particolare al Sindaco Franco Taddeo e a tutta l’Amministrazione Comunale, al Presidente della XVII^ Comunità Montana, all’Arcivescovo di Gaeta, S.E. Mons. Luigi Vari, che ha voluto rendere solenne questo giubileo accompagnando alla sua presenza il dono dell’Indulgenza Plenaria, al Vicario Foraneo don Cristoforo Adriano, già Parroco di Ventosa, a Don Simone Di Vito, considerato il Parroco storico per la durata e l’operato del suo apostolato nel piccolo borgo ed a tutti i sacerdoti che negli ultimi 50 anni hanno amministrato la Parrocchia di Ventosa e che in questa circostanza sono ritornati a celebrare messa in questa Chiesa durante le novene di San Martino.
Ovviamente un ringraziamento particolare a P. Simine G. Fernandez che regge attualmente la piccola Parrocchia, ed a tutto l’Ordine dei Padri Trinitari di Campomaggiore, di cui fa parte; ad Antonio Verrico che con l’ormai famosa Telefacebook ha consentito, anche a chi impedito fisicamente nella partecipazione, di poter vivere questi importanti momenti storici, ad Ambrogio Sparagna, artista di fama internazionale che con la sua presenza e quella del Coro dei Polifonia Aurunca, ha reso più solenne i festeggiamenti; alla locale Banda Musicale che gli ha aperti partecipando all’omaggio ai caduti ed infine a Dom Donato Ogliari, Abate di Montecassino, cui Ventosa è legata storicamente e per la sua tradizione religiosa, che ha voluto fare il dono di chiudere questi festeggiamenti piantumando un albero ai piedi della Torre.
Questi giorni ricchi di presenze ed eventi non sono da considerarsi esaustivi, perché è intenzione del Comitato che ha curato l’organizzazione di ricordare per l’intero anno questa ricorrenza con altri eventi che saranno annunciati prossimamente. Un ringraziamento, infine, a tutta la stampa per la sua disponibilità a fare da risonanza agli eventi del piccolo Borgo Medievale.
Decreto di indulgenza plenaria