Riparto del Fondo Nazionale Montagna 2023. In arrivo 202 milioni di euro – “Siamo soddisfatti per l’approvazione in Conferenza Unificata del riparto del fondo nazionale montagna 2023 che ammonta a 202 milioni di euro. Le Regioni riceveranno in quota parte queste risorse per interventi di valorizzazione del sistema economico delle Alpi e degli Appennini, per costruire green communities ovvero comunità nella sostenibilità climatica, ambientale, ed energetica e per costruire nuove opportunità di servizi, d’intesa con i Comuni, le Comunità montane, le Unioni montane di Comuni”, ha detto Marco Bussone, presidente di Uncem.
“La sinergia con il ministro Calderoli che voglio ringraziare è stata proficua, assieme con le regioni per approntare i criteri per una ridistribuzione efficace delle risorse tra Alpi e Appennino, per non lasciare indietro pezzi di territori. Abbiamo bisogno oggi di lavorare in stretta sinergia con gli assessori regionali, con le strutture delle regioni che si occupano di montagna, per generare opportunità di crescita attraverso queste risorse che si sommano al 100 milioni di euro già stanziati a fine 2022 per la scorsa annualità”, ha dichiarato il Presidente UNCEM Marco Bussone.
“ Mi unisco alla soddisfazione del Presidente Marco Bussone, perché finalmente si dedica un’attenzione allo sviluppo della montagna italiana non con prolusioni o promesse ma con la concretezza delle risorse impiegabili, ed invitiamo gli Assessorati Regionali competenti a sviluppare i rapporti intercorsi nella precedente legislatura.
Già ad ottobre dello scorso anno interpellammo l’Assessorato agli EE LL (il 25.10.22) sottolineando come gli enti destinatari del FOSMIT fossero le Comunità Montane, le Unioni di Comuni Montani, e le Green Communities, e che quindi sui 4 ambiti di spesa previsti dal decreto si dovesse aprire un confronto, ed inviammo le nostre osservazioni e le nostre proposte.
Ora di nuovo a completamento degli iter finanziari del Fondo, gli oltre 7 milioni di euro a disposizione di Comunità Montane, unioni montane e Green Communities, possono dare una svolta al destino delle nostre aree interne e montane.
Quindi al lavoro tutti! innanzitutto per capire come spendere al meglio queste preziose risorse.”
Ha dichiarato il Presidente di Uncem Lazio, Achille Bellucci.