Si tratterebbero di mine anticarro risalente alle secondo guerra mondiale, gli ordigni bellici rinvenuti nei giorni scorsi di fronte lo specchio acqueo del Comune di Sperlonga. A comunicarlo il capo del circondario marittimo e comandante del porto di Gaeta, Federico Giorgi.
La Capitaneria, attraverso l’ordinanza numero 1 del 2020, ha chiarito pertanto, che i presunti ordigni bellici sono stati rinvenuti nello specchio acqueo antistante il lido “La Lanterna” ad una distanza di circa 200 metri dalla costa.
Ai fini della sicurezza della navigazione e della pubblica incolumità è stato necessario alla Capitaneria, vietare, fino a nuovo ordine, la navigazione, la sosta di unità navali, nonché qualsiasi altra attività nello specchio acqueo specificato poiché l’ordigno presenta un raggio di 500 metri.