È stato inaugurato recentemente il nuovo reparto di degenza COVID-19 all’ospedale di Rieti il San Camillo de Lellis. I lavori per il nuovo reparto, adeguato su una struttura già esistente di un reparto inattivo, sono stati eseguiti con l’ausilio dell’ingegnere formiano Giovanni Palumbo, che si è per lo più occupato della programmazione di PLC (Programmable Logic Controller), un’apparecchiatura elettronica programmabile in grado di interpretare ed eseguire le istruzioni dei programmi in essa memorizzati, interagendo con un circuito di controllo attraverso dispositivi d’ingresso (input) e d’uscita (output). Questo lavoro in particolare, è stato fatto con un PLC della Regin per garantire il trattamento dell’aria.
“Io lavoro moltissimo nei reparti ospedalieri – ha spiegato Palumbo – in particolare per quel che riguarda soprattutto il trattamento dell’aria. In un reparto Covid infatti, ci sono delle normative precise da seguire, ad esempio sei ricambi d’aria ogni ora, l’aria deve essere estratta e possedere dei filtri particolari. Quindi partendo dalla base del capitolato che svolge un progettista interno all’ASL, o esterno, lui mi da una logica di funzionamento”. “Il mio compito – ha continuato a spiegare – è quello principale perché è quello funzionale, che consiste nel trattare l’aria e la pressione dell’aria all’interno degli ambienti. In questo reparto in particolare, abbiamo tre sale per la degenza, una per la stabilizzazione e i locali ancillari, quali corridoi, il flusso dell’aria deve esse portato da un ambiente pulito ad uno sporco; quindi noi mettiamo all’interno dei vari locali dei sensori di pressione e io con il PLC li vado a monitorare. Attraverso le vav, delle serrande di portata, devo assicurare che nelle sale di degenza ci sia una certa temperatura, un certo grado di umidità e una portata d’aria specifica. Successivamente quest’aria verrà estratta tramite appunto un estrattore, e viene buttata fuori passando per vari filtri per intrappolare il virus. Quindi il nostro compito è garantire umidità, temperatura e pressione. Ma la cosa davvero importante è la pressione perché nel momento in cui noi sbagliamo le pressioni, rischiamo di inquinare gli altri ambienti”. L’ingegner Palumbo vanta una grande esperienza in campo ospedaliero. Oltre infatti, i reparti ospedalieri in generale, si è già occupato della regolazione dell’aria in un altro reparto Covid, inaugurato tra febbraio e marzo al San Camillo di Roma.