Sono molte le aziende che in questo particolare periodo storico e in piena pandemia, pur di andare avanti sono state costrette a reinventarsi, a volte adeguando la produzione verso un’altra direzione.
È quanto è successo alla Gawards di Formia che dall’abbigliamento sportivo e alle stampe su magliette, ad oggi produce divisori in plexiglass e abbigliamento personalizzato per le forze armate.
A raccontarcelo Andrea, proprietario di Gawards: “La nostra è un’azienda che è specializzata nella vendita di abbigliamento sportivo per uomo, donna e bambino. Noi infatti proponiamo in genere non solo abbigliamento, ma anche una vasta selezione di accessori ed attrezzi per lo sport ed articoli come coppe, medaglie e targhe destinati ad enti e società sportive e scuole. Gawards infatti, si rivolge per lo più agli appassionati di ogni attività sportiva: dal calcio al volley passando per basket, ritmica, combattimento e fitness in generale. Con la chiusura delle attività sportive, già nella prima fase di marzo, abbiamo perso circa il 60% dell’indotto, quindi ci siamo dovuti completamente riadeguare e aprirci a nuove idee, seguendo anche i tempi e spesso e volentieri le richieste dei nostri clienti”.
Dalle targhe in plaxiglass, Andrea e il suo team sono passati a produrre divisori in plexiglass, utilizzati ormai per legge in tutte le attività, dai parrucchieri ai supermercati, e tutta quella serie di accessori che in tempi di pandemia c’è un’altissima domanda.
“Grazie a questo cambiamento di rotta siamo riusciti a recuperare un po’ di ciò che con l’ambito sportivo avevamo perso, circa il 50%. Ora comunque ce la caviamo, ma all’inizio è stata dura”.
Sugli aiuti erogati dall’ente governativo, Andre ha spiegato che sono stati esigui e che per lo più si è riusciti a pagare le utenze: “Noi lavoriamo con le macchine e quindi le bollette della luce soprattutto sono molto alte, considerato che l’elettricità è la nostra materia prima. A volte arrivano anche a 700 euro. Con gli aiuti statali siamo riusciti a coprire quantomeno le utenze appunto, che non è poco, ma non è troppo. Inoltre posso dire di essere fortunato perché lo stabile è di mia proprietà, e non ho dipendenti. La nostra è un’azienda a conduzione familiare”.
Da poco la Gawards è diventata anche rivenditore ufficiale per le forze armate, un sostegno in più dato soprattutto dalla creatività dell’azienda, che ha pensato di creare abbigliamento personalizzato: dalle mascherine alle borse, Andrea ha ammesso che sono davvero tanti i militari e gli agenti che chiedono di personalizzare gli accessori che indossano quotidianamente.
