Emilio Di Micco, Dottore in Economia, comunica: “La Regione Lazio ha pubblicato il bando “LazioAggrega” per finanziare l’apertura di nuovi centri di aggregazione giovanili attraverso progetti a favore dei giovani mediante l’organizzazione di attività, laboratori, percorsi, gestiti da associazioni giovanili.
Attraverso il progetto “LazioAggrega”, la Regione Lazio si pone l’obiettivo di aprire almeno nuovi 10 spazi giovanili a Roma e almeno 19 in giro per il Lazio, destinati a giovani di età compresa fra 14 e 35 anni, mettendo i centri in rete tra di loro per costituire un network regionale.
- A chi si rivolge il bando?
L’avviso è rivolto ai seguenti soggetti beneficiari che abbiano come partner le associazioni giovanili o i gruppi informali preventivamente selezionati:
- Comuni del Lazio con popolazione fino a 5000 abitanti (Piccoli Comuni) in raggruppamento di almeno tre Enti, di cui uno individuato come Comune capofila, limitrofi tra loro e preferibilmente situati all’interno del territorio del medesimo Distretto sociosanitario;
- Comuni del Lazio con popolazione superiore a 5000 abitanti, in forma singola o associata;
- Municipi di Roma Capitale.
I Comuni e Municipi, prima di aderire al presente avviso pubblico dovranno selezionare, con le procedure previste dalla normativa vigente, una Associazione giovanile, in forma singola o associata, o il Gruppo informale di giovani, aventi i requisiti richiesti, per l’affidamento della gestione del Centro di Aggregazione Giovanile, ovvero:
- Associazioni Giovanili:
- essere costituite per atto pubblico o scrittura privata registrata presso l’Agenzia delle Entrate;
- avere la finalità giovanile contemplata all’interno dello statuto ed essere improntate a criteri di democraticità;
- non avere scopo di lucro;
- avere sede legale nel territorio della Regione Lazio;
- avere il Consiglio direttivo composto in maggioranza da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti);
- Gruppo informale costituito da un’aggregazione spontanea composta da almeno 3 giovani che:
- abbiano età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti);
- siano residenti e/o domiciliati nel Lazio.
Insieme ai partner selezionati, Comuni e i Municipi provvederanno quindi alla co-progettazione dell’intervento e alla definizione della modalità di gestione del Centro di aggregazione, da parte del soggetto giovanile.
- Modalità di presentazione della domanda
La domanda di contributo, completa di tutta la documentazione richiesta, dovrà essere compilata e presentata esclusivamente tramite la piattaforma telematica CUGBAN, disponibile on line, accessibile dal sito https://cugban.regione.lazio.it/bandiavvisi con SPID, CIE (Carta di Identità Elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e sarà attiva per l’invio delle candidature fino alle ore 12 del 10 maggio 2023.
Alcuni Comuni della Provincia di Latina, come ad esempio, Minturno, Sabaudia e in ultimo Itri, hanno avviato l’iter di partecipazione al bando regionale, che si concluderà con la selezione da parte degli enti comunali della proposta e la compagine giovanile con cui partecipare al bando regionale tra tutte quelle raccolte.
L’iniziativa rientra nel programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio, la quale è in linea con gli obiettivi della strategia europea della gioventù 2019 – 2027.
Per saperne di più, riporto di seguito il link del bando:
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.”