Proposta iniziativa da Don Simone per la cura della biodiversità durante l’ora di religione

Il parroco, ha dichiarato che attraverso l'iniziativa intende entrare "in sintonia con quanto nel mondo sta avvenendo grazie a Tumberg e Papa Francesco verso la salvaguardia dell'Ambiente"

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Don Simone, direttore dell’Ufficio pastorale sociale e del lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato ha inviato, il 14 settembre 2019, alle scuole del comprensorio del Comune di Minturno, una lettera contenente una proposta di un iniziativa da tenere a scuola durante l’ora di religione durante questo mese di settembre. Il parroco, ha dichiarato che attraverso l’iniziativa intende “mettere in sintonia con quanto nel mondo giovanile sta avvenendo grazie a Tumberg e alla sensibilità di Papa Francesco che ha indetto per maggio 2020 una grande assemblea da tutto il mondo di coloro che sono sensibili alla salvaguardia dell’Ambiente per evitare ulteriori danni e poter indicare stili di vita compatibili con un creato più vivibile e meno malato. La Terra è di tutti e tutti ne siamo responsabili”.

Di seguito la lettera di Don Simone.

Cari/care docenti della Religione Cattolica,
invio il link dell’Ufficio della pastorale sociale e del lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato, per potere consultare il materiale utile per la 14^ Giornata Nazionale per la
Custodia del Creato. La Giornata è il primo settembre, ma tutto il mese è utile per poter riflettere e pregare sul tema proposto: “Quante sono le tue opere, Signore! (Salmo 104,24). Coltivare la biodiversità”. “Imparare a guardare alla biodiversità, per prendercene cura: è uno dei richiami dell’Enciclica Laudato Si’ di papa Francesco. Esso risuona con particolare forza nel documento preparatorio per il Sinodo che nell’ottobre del 2019 sarà dedicato all’Amazzonia, una regione che è “un polmone del pianeta e uno dei luoghi in cui si trova la maggior diversità nel mondo” (“Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per un’Ecologia Integrale”, n.9). La Giornata per la Custodia del Creato è allora quest’anno per la Chiesa italiana un’occasione per conoscere e comprendere quella realtà fragile e preziosa della biodiversità, di cui anche la nostra terra è così ricca. Proprio il territorio italiano, infatti, è caratterizzato da una varietà di organismi e di specie viventi acquatici e terrestri, a disegnare ecosistemi che si estendono dagli splendidi boschi delle Alpi – le montagne più alte d’Europa – fino al calore del Mediterraneo.” (cosi l’Ufficio nazionale). I docenti possono trattare l’argomento durante qualche lezione di questo mese di settembre. Saranno a disposizione per qualsiasi esigenza, due animatori della Comunità del Progetto Policoro. Don Simone