Primo giorno di scuola tra emozione e caro libri – La maggior parte degli studenti del Golfo di Gaeta ha iniziato oggi 12 settembre l’anno scolastico. Per molti il primo giorno di scuola è coinciso con il primo giorno di superiore, media o elementare. Tanta è l’emozione per i ragazzi che mediante il percorso scolastico attraversano la fase più importante della della loro vita. L’istruzione nell’era moderna è essenziale ma soprattutto è obbligatoria. Arrivano di consueto in redazione lamentale riguardanti il corredo scolastico. Molte volte nelle aule mancano gessetti e nei bagni carta igienica mentre alla materna i genitori fanno continue collette per comprare libri, pastelli e a volte anche televisori.
Primo giorno di scuola tra emozione e caro libri – La spesa più importante per le famiglie è stata già pagata per l’acquisto di libri di testo sempre più costosi. Occorre che lo Stato Italiano torni ad investire nella scuola, nel futuro dei nostri giovani e non nei banchi a rotelle. In altri stati europei i libri di testo sono pagati totalmente dalle istituzioni e i genitori non devono fare salti mortali o scelte per l’acquisto dei libri di testo. “Dobbiamo tagliare i costi nelle scuole, non ci sono fondi”, queste le parole ripetute non molti anni fa e alla fine si sono trovati soldi per spese militari, soldi per il reddito di cittadinanza e soldi per i “bonus”. La domanda è: vogliamo investire in maniera adeguata nel futuro dei nostri giovani? Speriamo che questo messaggio arrivi ai candidati per le prossime elezioni politiche.