Una misura cautelare è stata applicata nei confronti di T. D. nato a Latina nell’88 .
La Misura applicata è quella dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal GIP presso il Tribunale di Latina dott.ssa Giorgia Castriota.
Il tutto scaturisce dall’intervento effettuato da personale della Polizia di Stato presso l’abitazione della vittima, madre del T.D., ed alle conseguenti dichiarazioni rese dalla medesima, che permettevano di accertare la sussistenza di una situazione di estrema violenza di cui la donna era vittima ad opera del figlio, violenza che si è manifestata con ripetuti atti di violenza fisica e morale, danneggiamenti ed esplicite minacce, il tutto finalizzato a farsi consegnare indebite somme di denaro allo scopo di soddisfare la sua necessità di acquistare sostanze stupefacenti, violenza che costringevano infine la donna ad abbandonare la sua abitazione.
Una situazione figlia del dolore e che porta altro dolore nel cuore, soprattutto, della madre costretta a rivolgersi alla Polizia di Stato e che non può non pensare quotidianamente al destino del proprio figlio.
Certamente anche il giovane ama sua madre ma è talmente in preda alla droga che la mente gli si annebbia e i freni inibitori lasciano spazio alla violenza indiscriminata e ad azioni delinquenziali.