«Abbiamo incontrato il management tecnico di Acqualatina Spa per fare il punto sui lavori di recupero delle dispersioni fisiche nel nostro territorio. Un lavoro iniziato nel 2018 che consentirà di impegnare sul territorio minturnese circa 2,3 milioni di euro, con cui sostituire completamente 17 km di rete, pari all’8% di quella idrica cittadina».

Lo segnala il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli che annuncia anche i prossimi interventi:

a) completamento e messa in esercizio della nuova rete di distribuzione a Scauri centro; b) completamento, nel tratto  San Marco-Genzano, dei lavori per la redistribuzione della risorsa idrica che arriverà dalla condotta di Cellole (Caserta); c)
risanamento della condotta in Corso del Popolo a Tufo.

Nel corso dell’incontro i rappresentanti dell’Amministrazione civica hanno chiesto di dare
attuazione ai seguenti programmi:
 intervento di manutenzione nel tratto di fognatura tra le località Genzano e Sauzo;
 realizzazione di uno scolmatore nonché delle altre opere finalizzate ad eliminare gli
inconvenienti presenti nel tratto terminale del Rio Capodacqua, a Scauri vecchia;
 integrazione delle analisi periodiche effettuate in vari tratti del Rio Recillo con l’azoto
nitroso, l’azoto nitrico e il fosforo totale;
 attraversamento inerente alla condotta idrica proveniente da Cellole, sulla via per
Castelforte, in località San Marco;
 realizzazione della nuova condotta distributrice tra le località Genzano e San Marco;
 risoluzione delle problematiche emerse in Via Pizzo Balordo;
 integrazione delle analisi inerenti alla torbidità dell’acqua potabile, con particolare
riferimento ai periodi in cui si registrano eventi meteorici di notevole intensità.
All’incontro hanno partecipato gli ingegneri Ennio Cima e Stefano Fabietti (per la società
Acqualatina), il Sindaco Gerardo Stefanelli, l’Assessore ai Lavori Pubblici Mino Bembo ed il Delegato alle Politiche Ambientali Roberto Rotasso (per il Comune di Minturno).