il sindaco del Comune di Castelforte Giancarlo Cardillo spiega: “L’inserimento dei Comuni di Castelforte, Minturno e Santi Cosma e Damiano nel perimetro del Consorzio di Bonifica Lazio Sud-Ovest è un obiettivo che la nostra Amministrazione Comunale sta perseguendo con attenzione e molta cura.
Purtroppo, c’è chi, invece, come la minoranza consiliare di “Castelforte Rinasce”, che non perde occasione per strumentalizzare ogni cosa a fini elettorali e lo fa, chiaramente, contro il sottoscritto.
Si aggrappa ad ogni problematica per attribuire responsabilità al Sindaco e lo fa, come in questo caso, ben sapendo che si tratta di questioni che appartengono ad altri livelli di responsabilità.
Quel che è peggio lo fa narrando i fatti in maniera assai distorta. Non riesco ancora a capire se non ha compreso la natura del problema o fa finta e, in questo modo, si dimostra poco attenta e perfino scorretta e ingenerosa non riconoscendo il lavoro che è stato svolto da questa Amministrazione Comunale che si è fatta parte attiva nell’ambito di un complesso processo burocratico amministrativo che riguarda appunto il passaggio dei Comuni di Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Minturno dall’ex Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca al Consorzio di Bonifica Lazio Sud-Ovest.
Nel merito si evidenzia che il cammino finora fatto è stato molto importante in quanto sono state poste le basi di quello che è l’obiettivo e il desiderio di tutti.
Dopo l’intesa politica amministrativa compiuta nei mesi scorsi affinché si potesse concretizzare il definitivo passaggio è necessaria la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Commissario straordinario del Consorzio Sud Pontino ed il Commissario straordinario del Consorzio di bonifica del bacino inferiore del Volturno.
Da quello che è a nostra conoscenza, sappiamo che il Commissario del Consorzio Sud Pontino, Sonia Ricci ha predisposto il suddetto protocollo d’intesa e lo ha inviato, per l’approvazione, al predetto Commissario del bacino del Volturno. Inoltre, la Regione Lazio è impegnata a chiedere che si faccia presto e a sollecitare affinché si possa procedere alla sottoscrizione dello stesso. Tale sottoscrizione, si ribadisce è prodromica alla successiva intesa tra le Regioni Lazio e Campania ai sensi degli artt. n. 8 e 73 del DPR n. 616/1977.Da parte nostra, abbiamo fatto e stiamo continuando a fare la nostra parte per quanto è nelle nostre competenze e facoltà. Abbiamo avuto e continuiamo ad avere continui contatti con chi di competenza e la stessa visita a Castelforte del Commissario Ricci e dell’assessore Regionale Enrica Onorati , dimostra quanto abbiamo a cuore la problematica. Noi, insomma, ci siamo sempre stati e continuiamo ad esserlo. La minoranza, invece, si è contraddistinta per l’assenza e per il vuoto di proposte su questo e su altri temi anche delicati e strategici per il futuro di Castelforte.
Ora cercano di cavalcare la tigre, con atteggiamento da capi popolo per mera speculazione elettorale. Per quanto attiene, invece, alla decisione unilaterale di qualche istituzione locale di agire in forma singola senza coinvolgere tutte le parti interessate, a parer mio, pur se legittimo, non la ritengo una iniziativa che può facilitare la soluzione del problema. Le questioni serie ed importanti, come questa, hanno bisogno di risposte altrettanto serie, concrete e unitarie; non si avverte certo il bisogno e l’utilità di chi vuole strumentalizzare politicamente quella che è una giusta rivendicazione dei nostri territori.
Ci sono sicuramente dei ritardi e delle responsabilità, che è giusto possano emergere in maniera chiara e articolata. Al contempo ci sono coloro che sono al lavoro per risolvere la problematica; altri, invece, con queste iniziative divisive, stanno perseguendo obiettivi di pura speculazione che non vanno nell’interesse reale della popolazione”.