Gaeta: Microchip Day, domenica 3 aprile – Si svolgerà domenica 3 aprile, in Piazza della Libertà dalle ore 8:30 alle 13:30, il “Microchip Day” rivolto ai cittadini residenti a Gaeta che consiste nell’applicazione gratuita del microchip ed iscrizione all’anagrafe canina promossa dal Comune di Gaeta con l’Asl di Latina e la Regione Lazio destinata agli amici a quattro zampe. Sulla scia dell’attività realizzata nel 2019 nell’ambito di “Gaeta in salute”, dopo l’interruzione causata dalla pandemia e dalle necessarie misure di prevenzione, torna il Microchip Day.
“Il Comune di Gaeta – spiega il Sindaco Cosmo Mitrano – ancora una volta è impegnato in una azione volta al supporto degli amici a quattro zampe attraverso un’iniziativa di sensibilizzazione e tutela della salute dell’animale. Come sappiamo, l’obbligo del microchip per i cani è un metodo efficace di lotta al randagismo sia per identificare i cani presenti sul territorio, sia per riportare in famiglia gli animali smarriti. In questi anni di amministrazione abbiamo posto particolare attenzione anche al loro benessere come nel caso dell’area di sgambamento per cani. Con il sostegno delle associazioni animaliste, abbiamo posto in essere tutte quelle iniziative finalizzate al raggiungimento del benessere animale come nel caso dell’iniziativa gratuita che si svolgerà domenica prossima. Il microchip per cani – conclude Mitrano – è essenziale per il ritrovamento dell’animale in caso di smarrimento, ma anche per verificarne le vaccinazioni, scoraggiare l’abbandono e impedirne la vendita in caso di furto. Un cane senza microchip, se smarrito, finisce in canile, mentre un cane con microchip potrà ritrovare la propria famiglia. Evitiamo questi traumi ai nostri amici a quattro zampe ed impegniamoci tutti per mettere un freno al drammatico fenomeno del randagismo Il Microchip è inoltre essenziale anche per poter viaggiare con il proprio amico a quattro zampe. Come affermo spesso, l’amore e l’attenzione per gli animali è un segno di civiltà”.
In questi anni In Italia, la legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo (legge n.282/91) ha reso obbligatoria l’iscrizione di ogni cane all’Anagrafe Regionale, sia esso di proprietà privata o randagio. La Regione Lazio con la legge n. 34 del 1997 che, nell’art. 12, sancisce l’obbligo per i proprietari di procedere all’iscrizione dei propri cani all’Anagrafe Canina dando seguito alla legge quadro.
“Sono molto soddisfatta dell’avvio imminente di questa iniziativa – aggiunge l’Assessore al benessere animale Teodolinda Morini – che evidenzierà il rispetto che proviamo nei confronti degli animali, che sono i nostri compagni di vita. L’Anagrafe Canina è esattamente come l’Anagrafe Ordinaria e prevede la registrazione del cane, insieme ad alcune informazioni essenziali, come la sua data di nascita, il nome, la razza, la taglia e il nominativo del padrone. Detta iscrizione avviene dopo l’inserimento nel cane di un microchip, in modo rapido ed indolore, al cui interno si trova un codice composto da 15 cifre che serviranno per la sua identificazione. Ringrazio la Regione Lazio per aver, su istanza dell’Amministrazione, esonerato i cittadini dal pagamento della tassa regionale per la microchippatura, la ASL di Latina per tutte le dovute autorizzazioni e, in modo particolare, ringrazio i Medici Veterinari, dott. Cavalli Daniele e dott.ssa Piccoli Melanie che si sono resi disponibili, in modo gratuito, per tale evento fortemente voluto dal Sindaco Cosmo Mitrano ai fini di prevenzione e protezione anche degli amici a quattro zampe che vivono sul territorio di Gaeta. Spero – conclude Morini – siano tante le persone che approfitteranno di questa preziosa opportunità”.
Secondo i dati in possesso dell’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), sarebbero circa 11.000 i cani abbandonati che transitano nei canili pubblici del Lazio, con grande sofferenza per gli animali e costi di milioni di euro per i comuni. Senza dubbio le misure adottate con la L.R. 34/97, con l’istituzione dell’Anagrafe Canina Telematica Regionale e l’adozione del microchip quale mezzo identificativo degli animali, hanno portato risultati significativi ottimizzando il sistema di controllo, ma purtroppo ancora molti proprietari disattendono alla legge regionale incorrendo in una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 154,00 euro ad un massimo di 1.540,00. L’Oipa ha reso noto che, al 4 febbraio 2022, risultano iscritti nell’Anagrafe della Regione Lazio 1.111.173 cani.