Nel pomeriggio di oggi venerdì 13 novembre i poliziotti della Questura di Latina hanno tratto in arresto T.Y. ventitreenne del capoluogo, incensurato, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Era stata la stessa madre del giovinastro, evidentemente esasperata dal comportamento del figlio, a richiedere l’intervento di una volante in conseguenza di una lite col figlio e con l’intento di ricondurlo a più miti consigli.
Intervenuti presso l’appartamento di Viale Le Corbusier i poliziotti notavano attraverso le ampie vetrate del vano scale, il giovane, salire precipitosamente fino a raggiungere la terrazza, nel maldestro e vano tentativo di occultare un borsone.
Il conseguente controllo permetteva di appurare come al suo interno vi si celassero numerose confezioni di marijuana per un peso complessivo di 170 gr. oltre ad un bilancino di precisione, incontrovertibile segno di un’attività di confezionamento ai fini spaccio delle singole dosi.
Il giovane veniva quindi tratto in arresto e condotto presso le celle di sicurezza della Questura, in attesa del processo per direttissima presso il Tribunale di Latina che si svolgerà nella mattinata di domani sabato 14 novembre.
Si pensi a quale esasperazione era giunta la madre “coraggio” che ha denunziato il figlio per salvare lui e il clima familiare.