“Questa crisi è in larga misura responsabilità dell’uomo. È prodotta dalle attività economiche che dovrebbero dare risposte ai bisogni umani ma sono diventate invece, per effetto della logica del mercato, una minaccia per gli equilibri ecologici e la vita delle generazioni future”. Nel settembre del 2000, 193 stati membri appartenenti alle Nazioni Unite hanno firmato un accordo per il raggiungimento di otto obiettivi di sviluppo del Millennio entro il 2015 denominati Millenium Development Goals. Alla fine del 2015 gli MDG sono stati sostituiti dai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) da raggiungere entro il 2030.
Dall’incontro tra i principali Enti di ricerca Nazionali ed il mondo Accademico è emersa l’esigenza di creare strategicamente su Roma – centro nevralgico politico – amministrativo nonché sede delle maggiori aziende nazionali – un momento di confronto e stimolo per tutti gli operatori economici e i loro stakeholder su come raggiungere i propri obiettivi di sviluppo sostenibile. Isola della Sostenibilità nasce come progetto nazionale in cui l’eccellenza degli Enti di ricerca e le aziende virtuose si incontrano per divulgare, educare ed informare le nuove generazioni sui temi dello sviluppo sostenibile.
La sfida del secolo è la transizione verso una società decarbonizzata, più efficiente e che elimini lo spreco di risorse. Data la crescente attenzione rivolta al tema dei cambiamenti climatici e considerato, soprattutto, l’impatto che quest’ultimi hanno sulla nostra società, l’edizione 2018 si concentra principalmente sul Goal 13 dell’Agenda 2030: “Agire per il Clima, adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.” La versatilità del tema proposto fa sì che il Goal 13 possa essere collegato, tramite molteplici sfaccettature, a nove degli altri obiettivi dell’Agenda 2030:
Sconfiggere la fame nel mondo: Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile; Acqua pulita e servizi igienico-sanitari:
Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie; Energia Rinnovabile: Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni; Imprese, Innovazione e Infrastrutture: Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile; Città e Comunità Sostenibili: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili; Consumo e Produzione Responsabili: Garantire modelli sostenibili di produzione e consumo; Vita Sott’Acqua: Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile; Vita sulla Terra: Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di diversità biologica; Pace, Giustizia e Istituzioni Solide: Promuovere società pacifiche e più inclusive per uno sviluppo sostenibile; offrire l’accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficaci, responsabili e inclusivi a tutti i livelli. Target primario: Scuole di ogni livello e grado presenti sul territorio e Università.
Target secondario: famiglie, tecnici di settore, società civile. Il progetto si sviluppa in due fasi distinte: tour di avvicinamento ed evento finale. Il Tour di avvicinamento ha previsto cinque t0appe sul territorio nazionale (Milano, Bologna, Firenze, Bari, Palermo) all’interno delle Università italiane con la partecipazione degli studenti universitari e delle scuole secondarie. Evento Finale si svolgerà a Roma dal 5 al 7 dicembre presso il Macro di Testaccio. Chi scrive terrà tre conferenze ai giovani partecipanti provenienti da ogni luogo d’Italia. L’anno scorso si registrarono novemila presenze. Una conferenza propedeutica si è avuta con successo presso l’Istituto Filangieri di Formia, di cui è dinamico dirigente scolastico Rossella Monti e zelante docente delegato Caterina Di Micco.