Giovedì 11 luglio il Coordinatore della lega di Formia, Vittorio Pecorini, ha inviato al Sindaco Paola Villa una lettera in cui sollecita l’amministrazione a rispondere circa le numerose tematiche riguardanti la FRZ.
Egr. Sindaco, il sottoscritto, n.q. Coordinatore della Lega di Formia, a mezzo della presente Le rappresenta che già nel gennaio u.s. i nostri Consiglieri Le hanno rivolto un’interrogazione relativa a consistenti incongruenze del piano economico finanziario della FRZ. Purtroppo a tale interrogazione in data 26.02.2019 è seguita una serie di risposte che nulla hanno a che vedere con quanto richiestoLe. A questo punto, per non sbagliare, in data 14.03.2019 abbiamo protocollato una nuova interrogazione ben più articolata e specifica, anche al fine di evitare che le risposte fossero “evasive”. Ebbene sono quasi quattro mesi che siamo in attesa di un cenno di risposta da parte dell’Amministrazione della Trasparenza, a meno di non voler considerare tale il bizzarro inoltro della settimana scorsa di quattro verbali che rispondono, tuttalpiù al 10% delle domande che Le abbiamo posto.
Siamo certi che si tratti dell’ennesimo disguido della Sua Amministrazione e che Ella vorrà porvi immediatamente rimedio. Vorrei chiederLe (visto che ci abbiamo lavorato alacremente) quanto dovremo ancora aspettare per una risposta esaustiva su di un tema di fondamentale importanza come quello della correttezza nella gestione del bilancio della società comunale dei rifiuti, della correttezza delle procedure concorsuali dalla stessa poste in essere, della correttezza, economicità e trasparenza degli incarichi e consulenze dalla stessa effettuati ed, infine, della legittimità dei pagamenti eventualmente effettuati direttamente dalle casse della FRZ per motivazioni (ad es. sanzioni amministrative) che non possono gravare sulle tasche dei cittadini formiani. Poiché ogni giorno che passa apprendiamo di ulteriori provvedimenti che legittimano, anzi amplificano, tutti i nostri dubbi, ci saremo aspettati da un’Amministrazione attenta ben altra solerzia.
Da parte nostra, da opposizione corretta, continuiamo umilmente a svolgere diligentemente il nostro ruolo di controllori, anche nell’interesse dei cittadini che quest’anno si sono trovati nelle bollette un aumento della TARI che, alla luce della gestione portata avanti, continuiamo a ritenere facilmente evitabile. Con l’occasione Le chiediamo di renderci note le cause (ed i rimedi posti in atto) dell’insopportabile tanfo che in questi giorni sta condizionando la vita degli abitanti della zona dell’ex Enaoli e che, con il caldo di questi giorni, rischia di creare anche seri problemi sanitari. Da ultimo ci aspettiamo una Sua chiara presa di posizione circa alcune consulenze elargite a persone che si sono rivelate inopportune. Anche perché non vorremmo che, dinanzi all’assenza di trasparenza (che richiede una corretta gestione dell’albo dei fornitori) nella nostra città C’E’ CHI DICE SI, utilizzando il danaro dei cittadini formiani. Nella certezza che le Sue risposte saranno esaurienti, dettagliate e tranquillizzanti sotto tali delicati aspetti, La saluto distintamente.
Vittorio Pecorino