Al termine della “Giornata di Gaeta” del governatore del Lazio Nicola Zingaretti il sindaco del Comune di Gaeta Cosmo Mitrano commenta: “Per tutto il Golfo di Gaeta, oggi, nonostante la pioggia, è stata una bellissima giornata! Alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e delle Autorità civili, militari e religiose intervenute, abbiamo prima inaugurato l’ultimo tratto di lavori per la riattivazione delle ferrovia Formia – Gaeta, a seguire il nuovo, accogliente e moderno Ostello del Golfo. Il completamento dell’ultimo tratto della linea ferroviaria Formia – Gaeta rappresenta un ulteriore passo verso un traguardo atteso ed auspicato che permetterà nuovi e più veloci collegamenti tra le città del Golfo. Inoltre con il progetto di destagionalizzazione abbiamo ampliato l’offerta ed esteso il periodo di permanenza in città di numerosi turisti. La littorina, che collegherà Gaeta alla dorsale Roma – Napoli, rappresenta quindi un valore aggiunto per la nostra città. Così come il collegamento ferroviario consentirà una riduzione dell’inquinamento acustico ed ambientale quale valida alternativa all’utilizzo della macchina. Altrettanto importante l’apertura dell’Ostello del Golfo che tra gli obiettivi principali vede anche quello di incentivare il turismo giovanile avvicinandolo alle bellezze storico, culturali e naturalistiche che tutto il Golfo di Gaeta può offrire. Con il progetto, finanziato dal Piano annuale “Interventi a favore dei giovani”, nell’ambito dell’Itinerario giovani – Iti.Gi. – spazi e ostelli, siamo riusciti a recuperare e riqualificare il quarto piano della struttura comunale di via Amalfi, incrementando così l’offerta turistica di posti letto nella città di Gaeta. Un grande lavoro di squadra, ognuno per sua competenza, che si concretizza con risultati importanti per il nostro territorio. Un segnale di ripresa che, soprattutto in questa fase storica, ci sprona a fare sempre meglio infondendoci anche quella speranza indispensabile per superare questo periodo emergenziale”.
Soddisfatto l’avvocato Salvatore Forte, presidente del Consorzio Industriale del Sud Pontino che si è speso per anni su questo progetto sostenuto dall’opinione pubblica. La Chiesa è stata presente con il suo Arcivescovo Mons. Luigi Vari.
Da parte sua il parlamentare gaetano Raffaele Trano, presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, commenta: “Oggi ho partecipato a Gaeta, nella mia città, all’inaugurazione del cantiere per il completamento della linea ferroviaria Formia -Gaeta, la cosiddetta Littorina, e a quella dell’Ostello del Golfo. Si tratta di opere fondamentali per il territorio, attese da tempo, e si tratta soprattutto di quelle piccole infrastrutture di cui il sud pontino come tutto il Paese hanno urgente bisogno. Abbiamo trascorso troppi anni ad attendere opere faraoniche senza poi veder stendere neppure un binario o un metro d’asfalto. Con il risultato che proprio in provincia di Latina la carenza di infrastrutture è pesante e a pagarne il prezzo più alto sono realtà economiche significative come il porto di Gaeta e il MOF di Fondi. Le infrastrutture piccole e medie, quelle che migliorano davvero la vita alle persone e rendono maggiormente competitive le aziende, sono invece realmente realizzabili e nei tempi giusti. Opere pubbliche come questa avvicinano i cittadini alle istituzioni, rispondono ai bisogni reali. E possibili sarebbero anche quei tanti interventi fondamentali per mitigare il rischio idrogeologico, che lungo le coste garantirebbero maggiore sicurezza a residenti e vacanzieri e consentirebbero la crescita di una terra a forte vocazione turistica. Senza dimenticare i trasporti per le isole, che attualmente non sono degni della bellezza dell’arcipelago delle Ponziane, e la Pedemontana. Il diritto ad una efficiente mobilità è un tassello del diritto alla felicità, perché significa maggior progresso, maggior tempo libero, più sicurezza. Mi auguro che quello di oggi sia soltanto l’inizio di un percorso virtuoso. Questa è la strada che lo stesso presidente Nicola Zingaretti. Sperò però che questa volta il cronoprogramma dei lavori venga realmente rispettato, altrimenti si tratterebbe dell’ennesima sterile passerella”.
(Fotografie gentilmente eseguite da Isabella Quaranta e Matteo Marcaccio)