Coronavirus in Italia: Johns Hopkins University afferma che l’Italia è prima al mondo per numero di morti rispetto al numero di abitanti, secondo i suoi calcoli.
Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 19 dicembre: 16.308 nuovi casi e 553 morti
I dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19 di sabato 19 dicembre.
Meno contagi con meno tamponi (oltre 176 mila).
Il tasso di positività scende al 9,2%. Diminuiscono le vittime.
In Veneto il maggior numero di nuovi positivi (+3.834) e di decessi (+114)
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.938.083 persone (compresi guariti e morti) hanno contratto il virus Sars-CoV-2: i nuovi casi sono 16.308*, +0,8% rispetto al giorno prima (ieri erano +17.992), mentre i decessi odierni sono 553, +0,8% (ieri erano +674), per un totale di 68.447 vittime da febbraio.
Le persone guarite o dimesse sono 1.249.470 complessivamente: 23.384 quelle uscite oggi dall’incubo Covid, +1,9% (ieri erano +22.272).
E gli attuali positivi — i soggetti che adesso hanno il virus — risultano essere in totale 620.166, pari a -7.632 rispetto a ieri, -1,2% (ieri erano -7.545).
La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.
I tamponi sono stati 176.185, ovvero 3.615 in meno rispetto a ieri quando erano stati 179.800. Mentre il tasso di positività è del 9,2% (l’approssimazione di 9,25%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti più di 9 sono risultati positivi; ieri era del 10%. Questa percentuale dà l’idea dell’andamento dei contagi, indipendentemente dal numero di test effettuati.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri, a fronte di meno test. Anche se i nuovi casi sono sotto quota 20 mila dal 6 dicembre, bisogna scendere sotto la soglia di 10 mila per poter riattivare il contract tracing e avere sotto controllo l’epidemia. Un buon segnale arriva dal rapporto di casi su tamponi (il tasso di positività) che si abbassa al 9,2%. Da notare che il numero di tamponi quotidiani è inferiore a quello dei primi di dicembre: durante tutta la settimana non si è mai arrivati a toccare i 200 mila test giornalieri — il dato più alto di 199.489 tamponi è datato 16 dicembre — e le analisi non aumentano nel weekend. Ricordiamo il record di 254.908 tamponi del 13 novembre.
Il Veneto è la regione più colpita sia per numero di nuovi casi (+3.834 positivi) e sia per numero di decessi (+114 morti). Succede così per il secondo giorno di fila. Inoltre, nella regione di Zaia si verifica il maggior numero di ingressi in terapia intensiva (+41). Hanno un incremento di contagi a quattro cifre: Lombardia (+1.944), Emilia-Romagna (+1.641), Lazio (+1.410) e Puglia (+1.382).
I ricoverati nei reparti Covid ordinari sono 25.364 in totale: qui i posti letto occupati sono -405 (ieri -658). Mentre i malati più gravi in terapia intensiva (TI) sono 2.784 in totale: i posti letto occupati in rianimazione sono -35 (ieri -36), ma sono entrate +160 persone in TI (ieri +189), con la Campania che non fornisce questo dato. Se i posti letto occupati in terapia intensiva sono diminuiti di 35 unità, ma sono entrate 160 persone in TI, significa che nelle ultime 24 ore sono usciti dalla TI 195 pazienti (160+35) in quanto migliorati o deceduti. Il maggior numero di ingressi in TI è in Veneto (+41) e Puglia (+28), come mostra la tabella in basso.
Diminuiscono le vittime. Il Molise comunica zero decessi per il secondo giorno consecutivo, mentre il maggior numero di morti è in Veneto (come detto sopra +114), Lombardia (+105) ed Emilia-Romagna (+73).
Secondo i calcoli della Johns Hopkins University, l’Italia è prima al mondo per numero di morti rispetto al numero di abitanti.
Nel nostro paese risultano 111,23 decessi ogni 100 mila abitanti.
Seguono Spagna (104,39 su 100 mila), Gran Bretagna (99,59) e Stati Uniti (94,97).
I casi Regione per Regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, mentre la percentuale rappresenta l’incremento rispetto al giorno precedente, calcolata sul totale regionale.
Lombardia 457.423: +1.944 casi, +0,4% (ieri +2.744) con 27.044 tamponi
Veneto 213.054: +3.834 casi, +1,8% (ieri +4.211) con 22.554 tamponi
Piemonte 188.528: +638 casi, +0,3% (ieri +1.210) con 10.421 tamponi
Campania 179.677: +949 casi, +0,5% (ieri +1.201) con 15.739 tamponi
Emilia-Romagna 153.844**: +1.641 casi, +1,1% (ieri +1.745) con 13.851 tamponi
Lazio 147.805: +1.410 casi, +1% (ieri +1.428) con 15.052 tamponi
Toscana 115.300: +540 casi, +0,5% (ieri +514) con 11.028 tamponi
Sicilia 83.737: +878 casi, +1,1% (ieri +731) con 7.237 tamponi
Puglia 79.808: +1.382 casi, +1,8% (ieri +1.314) con 10.848 tamponi
Liguria 57.292: +271 casi, +0,5% (ieri +287) con 4.041 tamponi
Friuli-Venezia Giulia 44.533: +974 casi, +2,2% (ieri +753) con 10.096 tamponi
Marche 36.897: +369 casi, +1% (ieri +381) con 5.082 tamponi
Abruzzo 33.255***: +156 casi, +0,5% (ieri +227) con 3.989 tamponi
Sardegna 28.075: +380 casi, +1,4% (ieri +285) con 4.068 tamponi
P. A. Bolzano 27.876: +195 casi, +0,7% (ieri +169) con 1.822 tamponi
Umbria 27.128: +219 casi, +0,8% (ieri +142) con 5.158 tamponi
Calabria 20.927 : +207 casi, +1% (ieri +229) con 2.609 tamponi
P. A. Trento 19.987: +183 casi, +0,9% (ieri +251) con 3.687 tamponi
Basilicata 9.956: +66 casi, +0,7% (ieri +73) con 773 tamponi
Valle d’Aosta 7.009: +23 casi, +0,3% (ieri +24) con 270 tamponi
Molise 5.972: +49 casi, +0,8% (ieri +73) con 816 tamponi
I decessi Regione per Regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 24.330: +105 decessi (ieri +60)
Veneto 5.382: +114 decessi (ieri +107)
Piemonte 7.499: +38 decessi (ieri +79)
Campania 2.560: +32 decessi (ieri +56)
Emilia-Romagna 7.023: +73 decessi (ieri +75)
Lazio 3.271: +41 decessi (ieri +74)
Toscana 3.415: +25 decessi (ieri +42)
Sicilia 2.131: +22 decessi (ieri +22)
Puglia 2.156: +26 decessi (ieri +30)
Liguria 2.766: +12 decessi (ieri +30)
Friuli-Venezia Giulia 1.408: +9 decessi (ieri +33)
Marche 1.469: +10 decessi (ieri +13)
Abruzzo 1.120: +9 decessi (ieri +9)
Sardegna 653: +9 decessi (ieri +10)
P. A. Bolzano 687: +8 decessi (ieri +6)
Umbria 559: +6 decessi (ieri +4)
Calabria 421: +7 decessi (ieri +6)
P. A. Trento 839: +4 decessi (ieri +14)
Basilicata 220: +2 decessi (ieri +1)
Valle d’Aosta 366: +1 decesso (ieri +3)
Molise 172: nessun nuovo decesso per il secondo giorno consecutivo.