Il sindaco di Itri, Antonio Fargiorgio, comunica: “Sono attualmente 36 le persone, residenti ad Itri, ancora positive al Covid19; per alcune di esse, si è reso necessario un ricovero in strutture ospedaliere.
Continua l’attività messa in campo dall’Amministrazione Comunale a sostegno di coloro che siano stati contagiati e che, per qualsiasi evenienza, possono contattare i numeri telefonici già precedentemente indicati.


Ricordo che i nuclei familiari che registrino la presenza in casa di una persona positiva al Covid19 non sono tenuti ad effettuare la raccolta differenziata, ma dovranno conferire tutti i propri rifiuti in doppia busta ed esporli per il ritiro nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 12,00. Chiaramente, se fosse possibile separare i rifiuti prodotti dalla persona contagiata, soltanto questi ultimi andrebbero smaltiti secondo le modalità appena accennate.
I provvedimenti che il Governo si appresta ad emanare, e che condurranno ad un rallentamento delle misure prescrittive, inducono ancor più ciascuno di noi a rispettare le regole, ed a farlo in maniera assolutamente scrupolosa, onde evitare che si debba poi compiere un passo indietro, che tutti percepiremmo e vivremmo come fatto assolutamente negativo.
Continuiamo pertanto ad essere responsabili e consapevoli, indossiamo le mascherine, evitiamo gli assembramenti e laviamo frequentemente le mani.


Le ultime notizie che ci pervengono parlano di un rilevante numero di vaccini di cui l’Italia potrà disporre entro il prossimo mese di giugno (45 o 50 milioni di dosi) e ciò, insieme al rispetto continuo ed assiduo delle norme, offre una prospettiva di uscita, che soltanto alcuni mesi fa faticavamo persino ad immaginare.
Non è ancora il momento di abbassare la guardia; manteniamo sempre alta l’attenzione.”