Si espande l’atmosfera del Phoenix Fest di Formia con le note di due nuovi appuntamenti musicali. Il 23 novembre, nella sala “Falcone Borsellino” di piazza Marconi, a partire dalle 22, sarà la volta del secondo concerto del festival dedicato ai generi rock e metal. Ad esibirsi saranno i Jumpscare e gli Hellucination, due gruppi che vantano partecipazioni in molti festival metal della penisola italiana, spesso combinando anche le loro presenze.
Come annunciato sin dall’inizio di questa seconda edizione, si allarga la dimensione degli ospiti, non a caso i “Jumpscare” vengono direttamente dalla vicina Campania. Nati a Napoli, nel 2015, per volere di di Graziano Ciccarelli, ben presto alla formazione si è unito il fratello Salvatore Andrea, l’amico di sempre Vincenzo “Vic” Mussolini e Lorenzo Gallo. All’attivo hanno una Demo (Broken Lands), due EP (Three Marks Of Dreams e Sowing Storms) ed uno split EP (Chthonic Dreams ,con il compositore Bormanus e Troy Southgate degli HERR) congiuntamente all’attività live che li ha visti in tutta la penisola italica condividendo il palco con Edu Falaschi (Angra,Almah), Giacomo Voli (Rhapsody),
Dreamshade, SecretSphere, Arthemis,Despite Exile e molti altri.
Nel 2017 si è aggiunto alla formazione Andrea Di Martino, mentre Ciro “Kirion” Silvano è diventato il nuovo frontman nel novembre 2018. Nell’ottobre 2019 ha visto la luce il loro primo album “Don’t Close Your Eyes”. Accanto ai “Jumpscare”, sarà la volta del gruppo “Hellucination”, capaci di fondere diversi stili metal, creando un sound serrato e dinamico quanto profondo. Nella loro musica è possibile chiaramente distinguere la pesantezza del death metal, mescolato con le poderose e intense melodie vicine alla scuola nordica di melodic death metal, ma abbandonando di rado la velocità e il ritmo del thrash e del groove metal. Il risultato finale è un mix di metal modern, capace di celebrare atmosfere cupe ed evocative. Non resta che non perdersi il prossimo appuntamento – a Formia (LT) – con il “Phoenix Fest!”