Poche ore fa il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli ha annunciato che comunicherà, non appena sarà possibile, i dati ufficiali riguardanti i casi di contagio riscontrati sulle persone residenti nel territorio comunale. E scrive: “Riguardo i numeri ufficiali di contagiati sul nostro territorio comunale sarà mia cura dare notizie ufficiali, non appena saranno terminati i riscontri sui casi di potenziale positività emersi a seguito dei test nel drive in di Formia effettuati in questi giorni”.
Inoltre, in merito alle misure disposte dal 17 agosto, dal Governo, che obbligano all’uso della mascherina al chiuso e all’aperto, in tutti i luoghi accessibili al pubblico e nel caso non sia possibile evitare gli assembramenti (e che non prevede deroghe possibili per le Regioni), il primo cittadino, ha voluto esprimere le proprie perplessità sulla loro “inconguenza” (in quanto estremamente restrittiva) in contemperanza alle altre prese in altri settori come quello economico, e in particolare sottolineando che, ad esempio, sono invece permessi assembramenti negli sport di squadra e nei locali della movida. “Da fine agosto con provvedimento nazionale è stabilito obbligo di indossare la mascherina all’aperto nei luoghi affollati in cui non si può mantenere la distanza interpersonale. Adesso si ragiona di obbligare le persone a indossare la mascherina all’aria aperta in ogni caso (anche durante una passeggiata solitaria). A prescindere se sia giusto o meno, se sia utile o meno, vorrei riflettere sul fatto che al contempo restano consentiti gli sport di squadra e quelli di contatto (senza mascherina), aperte le palestre e i ristoranti (luoghi chiusi in cui si può non indossare la mascherina mantenendo la distanza), aperti i locali della movida, e altri esempi di attività e luoghi in cui il contagio è molto più probabile che all’aria aperta . Credo che ci sia qualche incongruenza in tutto questo. Ma forse mi sbaglio”.