Non è l’auto di “Ritorno al Futuro”, e sicuramente non sbarcheranno Doc e Marty, o faremo viaggi temporali, ma una cosa è ormai certa: le auto presto voleranno. Ad assicurarlo l’azienda olandese PAL-V che ha fortemente scommesso sull’auto volante, ben consci di quali step dovessero essere affrontati per portare avanti il progetto Liberty sin dall’inizio. Scommessa che a quanto pare è stata vinta. Infatti, gli scogli più grandi sono già stati superati, con gli ultimi test di volo per ottenere la certificazione aeronautica dell’Agenza Europea per la Sicurezza Aerea (EASA).
Liberty è stata approvata per l’uso stradale e ora può essere individuata sulle strade europee. Con questa approvazione, PAL-V è un altro passo avanti verso le consegne. Dopo aver pilotato e guidato i prototipi di prova nel 2012, PAL-V ha avviato la creazione del design del suo prodotto commerciale, l’abbiamo vista un paio di anni fa. Recentemente PAL-V Liberty ha superato i severi test di ammissione stradale europei e ora potrà viaggiare in strada con targa ufficiale. L’auto volante ha completato un rigoroso e ampio programma di test di guida effettuato su piste di prova da febbraio 2020. Dai circuiti ad alta velocità, dai test sui freni e sulle emissioni ai test sull’inquinamento acustico, PAL-V è ora pronta per affrontare le strade.
Dato che PAL-V (la prima presentazione fu al Salone di Ginevra 2018) sarà sottoposta a nuovi test nei prossimi mesi, d’ora in poi le persone potranno assistere alla guida dell’auto sulle strade europee. E sarà sicuramente una svolta. Hans Joore, il collaudatore, ha recentemente affermato: “Quando ho acceso PAL-V per la prima volta mi è venuta davvero la pelle d’oca! Tutto lo sforzo che ci abbiamo messo si è concretizzato in quel momento cruciale. Sentire il veicolo prendere vita è stato semplicemente magnifico e guidarlo è stato fantastico”. PAL-V, inoltre, ha reso noto che stanno arrivando numerosi ordini per l’auto volante, nonostante il prezzo sia non propriamente accessibile: 399.000 dollari per poter acquistare la versione base, la Liberty Sport Edition.
Insomma, se non si sbloccherà il progetto della famosa “Autostrada del mare” nel Golfo di Gaeta, proposta da anni ma mai effettivamente messa a punto, se il cantiere della Pedemontana non si inaugurerà mai, e se la littorina rimarrà solo un ricordo nella memoria dei nostri nonni, potremo allora sperare tra qualche anno di alleggerire la rete stradale tra le città del Golfo solo volando.