Un successo fuori dal comune, è proprio il caso di dirlo, per il de.co, il prodotto di denominazione comunale, spignese “lo zeppolone”. Domenica 10 novembre, infatti, il Comune di Spigno Saturnia ha partecipato alla seconda edizione della Festa dei Piccoli Comuni, organizzato dalla Regione e da Legambiente Lazio. Nella splendida cornice di Villa Borghese, lo stand allestito grazie alla collaborazione dell’Associazione Pro Loco e dal Gruppo Folklorico “Le Contrade”, è stato tra i più apprezzati. Olive, formaggio, fichi secchi ma soprattutto frittata ceca e zeppolone hanno catturato la curiosità e l’attenzione delle centinaia di partecipanti. “Una cosa buonissima che ho assaggiato è stata la cicoria ripassata con cipolla, menta e aceto. Un’idea semplice e deliziosa”, è uno dei tanti
commenti positivi“ scovati dal Sindaco di Spigno Saturnia, Salvatore Vento, sui social network: “è stata la prima uscita ufficiale fuori Spigno da quando il nostro “zeppolone” ha ottenuto, a inizio 2018, il riconoscimento di prodotto a denominazione comunale da Anzi Lazio, nell’ambito del programma Origine Comune, promosso dalla Regione Lazio – ha dichiarato il primo cittadino. Una grande soddisfazione per il nostro prodotto gastronomico, unico nel suo genere, che appartiene esclusivamente alla tradizione contadina e gastronomica del nostro territorio. Con il contributo fondamentale della Pro Loco e del Gruppo Folklorico “Le Contrade, che ringrazio infinitamente, abbiamo portato per un giorno i nostri sapori e odori a Roma. Dalla particolarità del nostro formaggio, passando per le olive e appunto “lo zeppolone”, con la sua variante, la frittata ceca a base di cipolle, Spigno può tranne spunti di sviluppo economico e occupazionale importanti, che ben si coniugano con la sostenibilità del territorio, la tradizione e quel turismo slow al quale vogliamo dare impulso e continuità” – ha sottolineato Vento.
Grande successo per “Lo Zeppolone” di Spigno Saturnia
Il Sindaco "Una grande soddisfazione per il nostro prodotto gastronomico, unico nel suo genere, che appartiene esclusivamente alla tradizione contadina e gastronomica del nostro territorio"