Si insedierà oggi, presso la filiale di Gaeta dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro settentrionale, la speciale Commissione tecnica istituita per valutare le diverse richieste finalizzate a beneficiare delle concessioni demaniali per la gestione nei prossimi quattro anni degli stalli ricavati all’interno del nuovo mercato del pesce in località Porto Salvo.
Si tratta di un adempimento atteso che, previsto dalla quarta procedura pubblica promossa dall’AdSP, servirà ad accelerare l’iter per la necessaria fruibilità della struttura finanziata e realizzata dalla stessa Autorità di Sistema.
Per i rimanenti 10 spazi, sono pervenute 12 richieste, un numero di gran lunga superiore a quello dei bandi precedenti, a testimonianza dell’interesse e della validità che ha ottenuto questa volta il quarto bando pubblico espletato dall’AdSP. Hanno partecipato esclusivamente sette operatori del dismesso e storico mercato nella vicina via Lungomare Caboto che, interessati ora a riqualificare la propria attività commerciale, confidano molto nel ruolo strategico che potrebbe svolgere il mercato del pesce al coperto realizzato nel sito del cantiere navale ex Canaga.
La Commissione sarà chiamata a stilare una graduatoria provvisoria e, prima del rilascio delle concessioni demaniali previste dal Codice della navigazione e dal suo regolamento attuativo, dovrà verificare anche le posizioni contributive e fiscali delle singole proposte così come prevede la normativa vigente.
Questo adempimento segue di alcuni giorni l’ordinanza del TAR del Lazio che, in ordine allo svolgimento del precedente bando pubblico espletato per l’assegnazione degli spazi vendita all’interno del nuovo mercato ittico di Gaeta, aveva ribadito l’assoluta legittimità dell’azione amministrativa dell’Autorità di Sistema Portuale.
“L’insediamento di questa Commissione di verifica rappresenta un altro step per affidare alla città di Gaeta uno spazio nuovo e funzionale per un più corretto svolgimento dell’attività di vendita del pesce – dichiara il presidente dell’AdSP Pino Musolino – Tanti operatori locali del settore attendono il nuovo mercato ittico della città per il rilancio di un comparto che aveva bisogno di una struttura all’avanguardia”.