“È iniziato un altro anno, la petizione online ha raccolto più di 400 adesioni, qualche rassicurazione informale ci era stata data: eppure nulla è cambiato. La biblioteca comunale continua a non essere aperta il sabato. Vogliamo dirlo chiaramente: non si tratta di una battaglia campanilistica o di qualcosa di simile.
In un paese in cui tutti lamentano la gravità del basso livello di istruzione rispetto alle percentuali europee, in una città in cui tutti (giustamente) ribadiscono l’importanza della cultura, dello studio e dei giovani, non capiamo perché non si voglia ampliare un servizio che garantisce a centinaia i giovani ogni giorno di studiare e stare insieme.
Perché la biblioteca è soprattutto questo: un luogo in cui ogni giorno tanti ragazzi e ragazze trovano tempo e spazio per studiare, stare insieme, approfondire e socializzare.
Eppure non è così difficile: basta prevedere una migliore ripartizione oraria del personale già in servizio e, nel caso, fare un piccolo sforzo in più. Nell’ultimo anno e mezzo sono state accantonate risorse per finanziare e garantire attività certamente meno “nobili” di questa: che dite di darci una mossa?
Investire sulla nostra Biblioteca Comunale è un fatto non più rimandabile. Chiediamo di garantire al più presto l’apertura il sabato e favorire l’utilizzo a fine culturale con presentazioni, mostre e quanto altro (in parte sta già avvenendo) sempre più”.
Il coordinamento di Formiaè