FORMIA, ZITA – Un uomo, due ruote, sei zampe. Un rapporto che va oltre il semplice legame d’affetto che unisce l’uomo e il suo più fedele animale, una condivisione di spazi ed emozioni che unisce indissolubilmente i due mondi fino a dar vita ad una storia buona per una sceneggiatura. I protagonisti di questa incredibile storia, di vita prima ancor che d’avventura, sono Cosimo e la sua Zita.
Il loro primo incontro avviene quasi quattro anni fa in una cesta dove Zita, nata da poco, si trova insieme ad altri cuccioli: “È stato amore a prima vista. È stata lei a scegliere me.” ripete orgoglioso Cosimo, formiano di 47 anni: “I miei genitori hanno avuto sempre cani grandi e quindi la mia intenzione è stata da sempre quella di adottare un cane di quella taglia, magari avanti con l’età, con cui trascorrere le mie giornate. Ma Zita ha stravolto i miei piani e da quel giorno del 2017 abbiamo iniziato a condividere le nostre passioni”.
È proprio la passione di Cosimo per i viaggi e le due ruote che fornisce l’ingrediente ideale per questa storia da film. “Abito in centro, non di certo un luogo ideale per i nostri amici a quattro zampe e quindi fin da subito ho iniziato a portare Zita nel vicino Parco di Gianola.”. Il traffico formiano e l’esigenza di adattarsi hanno fatto poi il resto “Ho iniziato a trasportare Zita a bordo del mio scooter e, con mia grande sorpresa dopo i timori iniziali, la mia compagna di avventure si è subito adattata!”.
Un viaggio iniziato nel Golfo di Gaeta che chilometro dopo chilometro si è tradotto in un vero e proprio tour. “Da un paio di anni circa, ho deciso quindi di portare Zita nei miei viaggi in moto. Oggi Zita ha circa 20mila Km sulle spalle. In sella alla mia BMW e con Zita ben sicura nel suo trasportino abbiamo vistato gran parte dell’Italia, fatto un tour nei Balcani e girato la penisola iberica dai Pirenei alla punta estrema meridionale del Portogallo. Incredibile vero?”. Di campeggio in campeggio, con soste nei luoghi più incredibili della natura e lontano dalle zone urbane perché “Zita ha bisogno dei suoi spazi ed è protagonista del viaggio quanto me, non solo un’accompagnatrice. Il mio motto è: il mio cane viaggia con me!”
Zita è una cagnolina fortunata anche se nel 2020 ha dovuto subire un intervento alla schiena molto delicato e costoso “Ho avuto paura che fosse colpa mia, fortuna che il parere dei veterinai ha scongiurato questa ipotesi: per loro natura i bassotti soffrono di problemi alla schiena.”. È proprio in questo periodo che nasce il progetto “Zita on the road”, Cosimo riprende a scrivere un suo diario di viaggio spinto anche dall’affetto dei suoi amici che organizzano una raccolta fondi per far fronte alle spese dovute all’intervento di Zita “la solidarietà di amici e sconosciuti quando hanno saputo dell’infortunio di Zita tramite social è stata incredibile.”
Un diario di viaggio che nel Dicembre 2020 si è tradotto in un libro dal titolo #zitaontheroad “storie di viaggi a sei zampe e due ruote”, in vendita on-line sulla piattaforma Amazon, col quale è stato possibile raccogliere dei fondi da destinare all’Ass.ne Bastardi di razza (adozione cani abbandonati), con sede a Formia ma operante in tutta la Regione e in Italia. “Ho vissuto un’esperienza davvero toccante che mi ha fatto riflettere molto, abbiamo ricevuto tanto e vogliamo poter dare tanto.” Da qui l’idea di un tour solidale in tutta Italia, ovviamente in moto, per sensibilizzare sulla piaga dell’abbandono dei cani e su un tema di cui spesso si parla poco: gli animali domestici rimasti orfani per decesso dei padroncini causa Covid19.
Un progetto che partirà con la collaborazione della Pro Loco di Formia in cui Zita e Cosimo reciteranno il ruolo di ambasciatori della nostra città “Sono davvero felice della disponibilità del Presidente Lombardi. Durante le nostre tappe cerchiamo e cercheremo sempre di far conoscere la nostra città.” Un viaggio che, emergenza permettendo, partirà quest’estate insieme alla promozione del libro. Un percorso all’insegna della solidarietà difficile da percorrere ma che, con un’ottima compagnia, darà sicuramente i suoi frutti.
