“Interrogo i libri e mi rispondono. E parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso” (Francesco Petrarca). “Mi sono sempre immaginato il paradiso come una specie di biblioteca” (Jorge Luis Borges).
Nel segno della parola come forza universale e della lettura come crescita continuano gli appuntamenti letterari a Formia. Dopo Pino Imperatore, Maurizio De Giovanni, Michela Marzano, Roberto Saviano arriva a Formia Melania Mazzucco. Scrittrice poliedrica, premio Strega 2013 con il romanzo Vita sarà ospite all’interno della biblioteca comunale “Tenete Filippo Testa”. L’autrice molto legata al nostro territorio tanto da averlo descritto con magistrale suggestione nel libro ” Vita”, presenterà il 14 febbraio alle ore 17.30 la sua ultima prova letteraria “L’architettrice”, vero dono di parole che lasciano il segno nel lettore.
La protagonista del romanzo, Plautilla, ha un sogno: “Ma il sogno di Plautilla era quello di disegnare, progettare ed eseguire una villa sul colle che domina l’Urbe, il Gianicolo, sempre avendo come luce guida quell’antica promessa fatta al padre quando era piccola. Non ci sono balene nel mare nostro, Plautilla. Ma non vuol dire che non esistano”.
E un sogno è anche quello di costruire in una città, che cammina nella storia, una biblioteca quale luogo di incontro, di studio, di condivisione, di confronto, di esperienza.
La speranza, sempre più vicina a certezza, che la cultura sia cura, attenzione e divertimento.