Il Comune di Formia informa: “Mai come quest’anno a causa della chiusura del Paese per contrastare il diffondersi del contagio COVID -19 il numero di casi di violenza nei contesti intra familiare è aumentato in modo esponenziale, ricordiamo solo che da Marzo a Giugno 2020 il numero di richieste di aiuto per se o per gli altri, arrivate al numero verde 1522 per la violenza e lo stalking sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo 2019 ( + 119%).
Il Comune di Formia proprio per dare un segnale forte di attenzione e per dare una voce a tutte quelli che hanno subito e subiscono tale situazione di violenza ha deciso di organizzare in vista della giornata mondiale contro la volenza sulle donne del 25 novembre, una serie di iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione.
Il cartellone, condiviso lo scorso settembre anche con l’Assessorato al Turismo e Pari Opportunità della Regione Lazio, prevedeva una settimana di eventi che avrebbero coinvolto tutta la città, dall’inaugurazione del primo sportello e punto di ascolto sul territorio di Formia per tutte le donne e i bambini vittimi di violenza di genere, assistita, bullismo e cyber bullismo, ai seminari presso gli istituti scolastici.
Con l’entrata in vigore dell’ultimo DPCM si è deciso di adeguare il calendario alle disposizioni indicate nel Decreto, come segue:
Il 19 Novembre dalle 16 alle 18 si terrà il workshop a distanza gratuto dal titolo “la violenza è circolare e viscerale” con l’AIPC (Associazione italiana di Psicologia e criminologia) in collaborazione con l’associazione Mai più Vittima.
Il 21 novembre dalle 17:00 alle 18:30 l’Associazione Anpe (Associazione Nazionale Pedagogisti italiani ) con il patrocinio del Comune di Formia terrà il webinar: Percorsi educativi e rieducativi nella giustizia minorile, in vista della giornata dell’infanzia e adolescenza del 20 novembre.
Il 25 novembre si svolgerà sempre on line sulla pagina FB del Comune di Formia la tavola rotonda sul Codice rosso e sulla violenza di genere ad un anno dall’entrata in vigore della legge con la partecipazione dell’Associazione forense AMI (Associazione avvocati matrimonialisti Italiani) in prima linea contro la violenza sulle donne e sui bambini e la presenza del Procuratore Generale della Repubblica di Cassino o dei Sostituti Procuratori che si occupano nello specifico delle fasce protette.
Non solo iniziative virtuali, ma anche forme di riflessioni tangibili saranno presenti sul territorio, inoltre dal 25 novembre fino alla fine del mese le torri simbolo della Città verranno illuminate di rosso”.
L’augurio è che un giorno non sarà più necessario celebrare il 25 novembre poiché gli uomini avranno compreso che non esiste il possesso di un’altra vita umana, che nulla giustifica la violenza e, infine, che la nostra civiltà cristiana-giudaica si poggia sulla sacralità della vita, unica e irripetibile.
Ogni violenza è una ferita all’umanità, una tragedia che colpisce tutti e… per sempre.