Incredibile ma vero!
Settantenne invalido civile al 100% grave si presenta sabato 9 gennaio 2021 agli sportelli ASL di Minturno (suo comune di residenza) e chiede di poter effettuare presso l’Ospedale Dono Svizzero di Formia (il nosocomio più vicino alla sua abitazione) un esame prescritto dal suo medico di famiglia su indicazione del Policlinico Tor Vergata dove è seguita per una cirrosi epatica in soggetto diabetico insulino-dipendente e con precedenti di due emorragie interne.
L’esame serve a diagnosticare la gravità delle varici esofagee e si effettua di norma ogni anno, in casi gravi ogni semestre.
Il personale allo sportello è professionale, cortese e disponibile ma i terminali emettono una sentenza senza appello: dal mese di luglio 2021 al Dono Svizzero non si effettua tale esame e la prima data disponibile è presso l’Ospedale di Fondi alle ore 9.00 di martedì 11 gennaio 2022.
Oltre un anno per fare un “esofagogastraduodenoscopia” EGD.
Cosa fare? Semplice accettare e comprendere che il risultato pratico in questo modo è che ora l’esame bisogna farlo privatamente e tra 12 mesi tramite ASL.
E se non cambia qualcosa nella nostra ASL di Latina bisognerà fare sempre in tal modo: un anno a pagamento e l’altro con assistenza sanitaria pubblica.
Nell’Europa 2021 credo che qualcuno debba vergognarsi di rinviare un cittadino italiano contribuente dall’età di venti anni a oltre un anno.