“Renzo Piano, famoso architetto, parlando delle Periferie ha detto: “credo che il grande progetto del nostro Paese sia quello delle Periferie, la città del futuro, la città che sarà, quella che lasceremo in eredità ai nostri figli. Sono ricche di umanità, qui si trova l’energia e qui abitano i giovani carichi di speranza e voglia di cambiare”. Ma la realtà è che le periferie delle nostre città vivono molto spesso situazioni di degrado, di abbandono!
Anche la città di Formia ha un centro storico e una periferia che si estende dal mare fin su le colline e vive da anni situazioni di disagio. Lungo l’elenco di disservizi e guasti che i cittadini di queste comunità debbono affrontare ogni giorno. Ad esempio l’illuminazione pubblica spenta, strade che si trovano in un pessimo stato di manutenzione che potrebbero danneggiare le vetture, per non parlare di perdite idriche, e di abbandono di rifiuti.
Ma se è vero che l’attuale amministrazione ha attivato un ufficio “segnalazione guasti e sportellino cittadino” è altrettanto vero che se si percorrono le strade delle nostre periferie potremmo notare che le strade continuano ad essere buie e non sicure, l’erba cresce alta dando al paesaggio un aspetto di abbandono; Nel percorrere le strade della nostra periferia quello che non ci può sfuggire è la mancanza di punti di aggregazione per i più giovani, pochi i giardinetti dove i bambini possono giocare.
Negli ultimi anni sono nati comitati civici, come il Comitato Civico “legalità Quartiere Normanni Santa Croce”, la Consulta delle Periferie della città di Formia, il Comitato spontaneo di Marco Tullio Cicerone, il Comitato Acqualonga: Comitati istituiti per aprire un dialogo con le amministrazioni succedutesi nel tempo, per creare una sinergia tra i residenti delle frazioni e le amministrazioni e per risolvere i problemi che attanagliano queste comunità. Problemi tuttavia nati nel tempo è mai risolti.
Una buona amministrazione si adopera per rendere i quartieri più belli e più sicuri. Una buona amministrazione sa ascoltare le persone e le rende partecipi nel momento in cui si organizzano eventi, manifestazioni riguardanti la città.
Una buona amministrazione sa dare soluzioni e sa risolvere i problemi. Perché le Periferie non possono essere considerate dormitori ma luoghi dove le persone possono vivere al meglio. Le Periferie sono parti fondamentali della nostra città, investire su di loro significa migliorare tutta la nostra città, rendendola più vivibile è bella”.
Paola De Santis
Responsabile dipartimento Cultura Formia ConTe