Fondi: Partita l’azione di recupero dei libri centenari – A lanciare il grido di allarme è stato il parroco di San Pietro apostolo, don Gianni Cardillo. E, al momento, alcuni benefattori insieme alla Pro Loco Fondi guidata da Gaetano Orticelli, si sono fatti promotori di una “cordata” nel reperire le risorse necessarie.
Volumi “feriti” dal tempo conservano memorie e dati da tutelare: La preziosa “Sacra Visitatio” del 1599 compiuta dall’allora vescovo di Fondi mons. Comparini; pergamene; cronache del tempo; registri parrocchiali si stanno deteriorando e bisogna correre subito ai ripari per preservarli e tramandarli alle future generazioni.
Tra i primi benefattori a rispondere concretamente all’appello c’è il commerciante fondano Vincenzo Incalicchio assumendosi l’onere di finanziare tutta la spesa necessaria al restauro del libro della “Sacra Visitatio”.
Ma i libri che aspettano di essere curati sono tanti e occorrono altri benefattori che li possano adottare per finanziare le spese di restauro.
Don Gianni Cardillo è ottimista ed ha già allestito un museo pronto ad ospitare tutti i tesori storici e culturali che man mano si stanno recuperando. Il museo è situato nei locali posti accanto all’entrata principale del Duomo di San Pietro. L’arcivescovo di Gaeta, mons. Luigi Vari, ha apprezzato l’iniziativa, tanto da suggerire di richiedere la restituzione dell’antico rotolo “Exultet” della ex cattedrale di Fondi (1136 ca.), oggi presso la Bibliotheque Nationale, Paris. L’Exultet è il canto liturgico proprio della Chiesa cattolica che viene proclamato la notte di Pasqua nella solenne Veglia pasquale, da un diacono o un cantore. Con esso si proclama la vittoria della luce sulle tenebre, simbolizzata dal cero pasquale che viene acceso, e annuncia la risurrezione di Cristo e il declamante invita tutta l’assemblea a gioire per il compiersi della profezia del mistero pasquale, ripercorrendo nel canto i prodigi della storia della salvezza.
Il restauro di libri, disegni e carte antiche ha grande importanza per la salvaguardia e la conservazione della nostra memoria e del nostro patrimonio artistico. E Il restauro nasce certamente dalla necessità di fare sopravvivere il grande valore del contenuto di manoscritti, carte e disegni.
Tutti possono contribuire, per informazioni 3297764644 oppure 3479108146. Adottare un testo antico è entrare nella storia con esso