Fondi – Si è riunito ieri mattina il Comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza pubblica convocato da sua eccellenza il prefetto di Latina Maurizio Falco.
Erano presenti il dottor Michele Maria Spina, Questore di Latina, il colonnello Lorenzo D’Aloia, comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Umberto Maria Palma, comandante provinciale della Guardia di Finanza, il presidente della Provincia di Latina Carlo Medici e il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto.
L’incontro si è reso necessario per affrontare, in maniera sinergica e sotto più punti di vista, il tema della sicurezza: dai controlli relativi alle restrizioni epidemiologiche ai recenti roghi di auto, dalla devianza giovanile alla micro-criminalità. Dopo una panoramica generale, le varie istituzioni presenti hanno approfondito le criticità e le problematiche relative alla città di Fondi, più volte balzata agli onori delle cronache negli ultimi giorni a causa di alcuni incendi di natura dolosa.
L’incontro, giudicato particolarmente utile e proficuo da tutti i presenti, si è svolto all’insegna della collaborazione tra autorità, enti e forze dell’ordine i cui massimi rappresentanti provinciali hanno interloquito a lungo esponendo problematiche, criticità, evidenze investigative e problematiche logistiche. Il prefetto, alla luce degli elementi raccolti, ha disposto un’intensificazione dei controlli che interesserà, in termini di uomini e mezzi, tutte le forze dell’ordine. Oltre all’impiego di tutte le unità della Polizia Locale di Fondi, dunque, scenderanno in campo anche più agenti di polizia, carabinieri e militari delle Fiamme Gialle.
«Ho piena fiducia nell’operato delle Forze dell’ordine che stanno indagando sui roghi e su vari altri fenomeni criminosi di minore entità – commenta il sindaco Beniamino Maschietto – ringrazio sua eccellenza il prefetto per aver convocato il Comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza, che si è tenuto questa mattina in presenza, a distanza di pochi giorni da altri due incontri avvenuti in videoconferenza, ma anche per la quotidiana disponibilità al confronto telefonico. La presenza delle istituzioni e delle forze dell’ordine, in provincia di Latina e a Fondi, è forte e, grazie a questa intensificazione dei controlli, lo sarà ancora di più. Spesso si lavora sotto traccia proprio per garantire il massimo riserbo investigativo ma questo in alcun modo deve essere percepito come un vuoto».