Flurona, primo caso ad Israele. Contagio da Covid e influenza. A riportare questa notizia è “Yeshiva Word News” dove si evince che una giovane donna è stata contagiata da Flurona ovvero dal covid-19 e influenza insieme. L’etimologia della parola Flurona non è nient’altro che la combinazione di influenza e coronavirus. La donna è stata dimessa dall’ospedale dove era stata ricoverata e ora sta bene.
L’ultima volta che parlammo di Israele è stata per un’altra notizia il 6 marzo 2020. Così riportava il giornalista Marcello Rosario Caliman: “Potremmo dire fatti e non parole. Finalmente una bella notizia. Mentre stanno cercando di realizzare il vaccino per il corona-virus la Moderna (USA), con previsione: entro diciotto mesi, l’Università Baylor del Texas, e ancora le aziende farmaceutiche Inovio, GlaxoSmithKline, Sanofi e Johnson & Johnson, perviene una conferma dal New York Post: la ditta israeliana Migal sarebbe a poche settimane dalla realizzazione del vaccino contro il coronavirus Covid-19, e a tre mesi dalla sua diffusione. All’istituto lavorerebbero 80 medici e 260 ricercatori in 53 laboratori.
Il motivo della celerità è che avevano appena finito di lavorare sul vaccino contro il virus della bronchite infettiva aviaria IBV che è un coronavirus simile al Covid-19, e che usa le stesse modalità infettive. La proteina antigene (macromolecola simile al virus, innocua e che lo emula) sarebbe introdotta dalle cellule tramite “endocitosi”, cioè con la formazione da parte della membrana cellulare di piccole vescicole che contengono l’antigene, stimolando la produzione di anticorpi da parte dei linfociti B, detti anche plasmacellule. Degno di nota che si tratta di un Paese grande quanto la Calabria, per metà desertico, impegnato in guerra, a torto o a ragione, in pratica con tutto il mondo arabo e musulmano da oltre un secolo, e che ha solo quindici casi positivi al Covid-19. Per continurare a leggere clicca qui.“