Il Dottore in Economia, Emilio Di Micco, in una nota comunica: “L’Istituzione di uno sportello Eurodesk può essere considerato uno strumento per accorciare le distanze tra il mondo giovanile e istituzioni e tra il centro e le “periferie” dell’Unione Europea, mettendo a disposizione dei giovani del territorio un servizio utile a favorire l’accesso ad opportunità concrete di mobilità internazionale, cultura, formazione formale e non formale, lavoro, volontariato.
- Cos’è la rete Eurodesk?
Eurodesk è la rete istituita dall’Unione europea per rendere realizzabile la mobilità educativa per l’apprendimento dei giovani prevista nella nuova generazione dei programmi europei del settennato 2021-2027. In Italia, la rete nazionale opera per implementare i quattro cardini (promuovere, informare, orientare e progettare) della sfida da vincere per incrementare la partecipazione attiva dei giovani nella società e la loro migliore occupabilità nel mercato del lavoro.
- Come entrare a far parte della rete Eurodesk in Italia?
Si può presentare domanda di adesione alla rete nazionale italiana Eurodesk per il 2023 fino al 1° marzo 2023.
Il primo passo per l’Ente interessato è la compilazione del modulo di primo contatto (così da ricevere automaticamente tutte le informazioni sui vantaggi e sulla modalità per l’adesione: i dati forniti dall’ente interessato con la compilazione del modulo permetteranno ad Eurodesk Italy di verificare il possesso dei requisiti di eleggibilità richiesti.
Si informa inoltre che le nuove adesioni in territori non ancora coperti dai servizi locali Eurodesk godono di un vantaggio finanziario rispetto a quelle attivate in province già presenti nella rete nazionale italiana Eurodesk.
Per attivare la procedura di adesione alla rete nazionale italiana Eurodesk, l’ente interessato dovrà compilare il modulo di contatto: https://www.eurodesk.it/2023-modulo-contatto
- Obiettivi della rete italiana Eurodesk
L’azione della rete nazionale italiana Eurodesk nel settennato 2021-2027 ha l’obiettivo di facilitare i territori italiani ad avvalersi in forma più ampia, partecipata e condivisa dei programmi dell’Unione europea in favore dei giovani. L’adesione garantisce agli enti aderenti due vantaggi immediati:
- Servizi di informazione, formazione e orientamento qualificati, aggiornati e continui sulle opportunità, sulle politiche e sui programmi dell’Unione europea in favore della gioventù;
- Appartenenza ad una rete europea e nazionale con cui condividere pratiche e soluzioni per soddisfare al meglio le richieste degli utenti.
La strutturazione dei Punti Locali della rete nazionale italiana si configura in 3 diversi livelli, ciascuno caratterizzato con finalità di servizio territoriale via via crescenti:
- Antenna: suggerita qualora gli obiettivi principali da realizzare siano quelli di rafforzare il flusso informativo verso gli stakeholder del territorio e di promuovere una più ampia partecipazione ai programmi e alle opportunità di mobilità educativo-formativa transnazionale dei giovani;
- Agenzia: con attività di formazione, supporto e strumenti atti a fornire servizi di informazione e promozione e orientamento sui programmi europei di interesse per i giovani;
- Centro: con attività di formazione, supporto e strumenti atti a fornire servizi di informazione, promozione, orientamento e progettazione sui programmi europei di interesse per i giovani e nel più vasto ambito dell’euro-progettazione.
Obiettivi comuni a tutti i punti della rete nazionale italiana Eurodesk sono quelli di sostenere la diffusione locale dell’informazione e dell’orientamento sulla mobilità educativa per l’apprendimento dei giovani, sulle opportunità offerte dalle strutture europee nel settore della gioventù e quello di incrementare sul territorio la conoscenza dei temi europei relativi alle politiche per la gioventù, sia a livello di istituzioni, enti ed organizzazioni, sia presso il grande pubblico.
Maggiori informazioni sulla rete Italiana Eurodesk è possibile acquisirle visitando il sito web: https://www.eurodesk.it/
È fondamentale sensibilizzare sul tema delle politiche giovanili, solo insieme si può agire nell’ottica del grande programma dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile che, fra i 169 traguardi comuni da raggiungere, annovera quelli che ruotano attorno al mondo giovanile, della formazione e del lavoro.”