Prevenzione Melanoma: Anni di attesa per l’epiluminescenza – Lettera Aperta ad Alessio D’Amato, Assessore Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria della Regione Lazio. È legittima l’aspirazione di ogni personaggio che fa politica di puntare sempre a incarichi più prestigiosi e la Regione Lazio tra poco andrà al voto. E ora punta alla nomina a governatore lasciando quella di assessore. Ma siccome le persone e i politici in particolare vanno giudicati da quanto hanno fatto nell’incarico ricoperto chiedo senza polemica alcuna assessore D’Amato lei è soddisfatto del suo lavoro? In tantissimi cittadini laziali vi è la memoria di visite mediche e accertamenti clinici prenotati dalle ASL anche alle calende greche – oltre un anno – se addirittura non prenotabili poiché è stato esaurito il budget sin da ottobre 2022. Dall’ufficio prenotazioni invitano a ripresentarsi nel secondo semestre 2023 semplicemente per prenotare. È quanto è capitato a un nostro lettore che ci ha scritto una lettera accorata. Deve fare un esame di Epiluminescenza (detta anche Dermatoscopia).
Prevenzione Melanoma: Anni di attesa per l’epiluminescenza – Non è possibile farla al Dono Svizzero di Formia, al Nosocomio di Terracina le prenotazioni sono bloccate, all’IDI – Istituto Dermopatico dell’Immacolata di Roma – avanguardia in Italia parimenti budget terminato per tutto il 2023, bisogna attendere il 2024. Ma che cosa è l‘epiluminescenza, o dermatoscopia? È un esame diagnostico non invasivo che permette di esaminare l’epidermide, il derma e altre parti della pelle, al fine di riconoscere eventuali anomalie e irregolarità nella pigmentazione e in altri aspetti, contribuendo alla diagnosi di tumori benigni e maligni, tra cui il melanoma. Grazie all’ausilio di speciali sistemi di illuminazione e lenti di osservazione, l’epiluminescenza consente infatti di studiare le caratteristiche di formazioni cutanee sospette e di verificare se sono maligne. Dopo aver ricoperto la lesione cutanea da esaminare con uno strato sottile di olio minerale, al fine di rendere più trasparenti gli strati più superficiali della cute, il medico la osserva con uno strumento detto dermatoscopio che permette di distinguere le strutture cutanee più profonde. Le immagini possono essere acquisite digitalmente e memorizzate per i controlli successivi, in modo da poter valutare l’eventuale evoluzione nel tempo.
Prevenzione Melanoma: Anni di attesa per l’epiluminescenza – Se l’esito dell’esame è negativo e la lesione non ha caratteristiche di malignità, è possibile evitare l’asportazione chirurgica. Prima dell’introduzione di questa tecnica, l’asportazione e il successivo esame istologico erano l’unico modo per verificare un sospetto di malignità. I controlli da ripetere possono essere piuttosto consigliati dal medico nei singoli casi, per esempio per la presenza di casi di melanoma in famiglia, per caratteristiche particolari della cute o per la presenza di un numero elevato di lesioni cutanee da verificare. In Italia si invitano i cittadini a prevenire le malattie con diagnosi precoci e per il melanoma è fondamentale la prevenzione. Assessore D’Amato cosa possiamo dire di costruttivo al nostro malato?