Eliminazione del Green Pass, mascherine al chiuso e quarta dose. Sono questi gli argomenti caldi, ovvero, un allentamento delle misure legate alla pandemia. Anche se la situazione generale è in miglioramento e la curva dei contagi è in discesa il Ministro della Salute Roberto Speranza ha dichiarato “che con 60 mila casi al giorno, è un errore” pensare ad un allentamento delle misure.
La data che però potrebbe coincidere con l’addio all’obbligo delle mascherine al chiuso è il 15 giugno 2022: quel giorno, infatti, dovrebbe cessare l’obbligo vaccinale per gli over 50 e quello del Green pass rafforzato per poter lavorare. Si tratta di un’ipotesi, al momento – come sottolineato da Speranza – si procede con cautela.
Per quanto riguarda la quarta dose, il Ministro Speranza ha spigato che a marzo partirà la quarta dose per gli immunocompromessi a 120 giorni dalla precedente, ma dopo l’estate si valuterà il richiamo per tutti i cittadini. Dopo l’estate il virus potrebbe mutare e ripresentarsi, quindi lo scopo è quello di farsi trovare pronti.
ARTICOLO CORRELATO – EMA: il covid diventerà endemico – L’EMA, Agenzia Europea dei Medicinali, è convinta che il coronavirus diventerà una malattia endemica. Convivere con la malattia sarà dunque la nuova realtà del futuro, la variante omicron sta trasformando il covid in una malattia con cui convivere. L’EMA ha anche espresso dubbi sulla quarta dose, dicendo che continue somministrazioni non costituiscono una strategia duratura. L’OMS ha poi aggiunto che “entro due mesi il 50% degli europei sarà contagiato”. Secondo l’OMS non occorre continuare con dosi booster ma occorre sviluppare nuovi vaccini. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.