“Io faccio la mia parte, tu puoi fare la tua. Di’ sì alla donazione di organi e tessuti” la campagna social che è online dal 14 aprile fino a domenica 19 aprile 2020 nell’ambito della campagna “Diamo il meglio di noi”, promossa da Ministero della Salute, Centro nazionale trapianti, associazioni di settore e, quest’anno, sostenuta dalla RAI Responsabilità Sociale. I volti della XXIII Giornata nazionale della donazione e del trapianto di organi e tessuti, che si terrà il 19 aprile, sono di 150 medici, infermieri, psicologi, biologi e operatori del 118, in questo momento in prima linea negli ospedali di tutta Italia. Spiega Massimo Cardillo, direttore del Centro nazionale trapianti: “Anche se la maggior parte dei nostri operatori è impegnata sul fronte del coronavirus l’epidemia non ha fermato i trapianti, e questo grazie a uno sforzo eccezionale di tutto il Servizio sanitario nazionale.
In questo momento sono quasi novemila le persone che aspettano un organo, ma l’impegno dei medici e degli infermieri non è sufficiente: serve che i cittadini dicano sì alla donazione. Questa emergenza ci ha insegnato che ognuno con i propri comportamenti è responsabile della salute di tutti: è un principio che da sempre vale per i trapianti. Purtroppo un terzo di chi si esprime sulla donazione si oppone al prelievo degli organi: una percentuale ancora troppo alta. Per questo la Rete trapiantologica ci mette la faccia e chiede a tutti di fare la propria parte per aiutarci a salvare le vite di tanti malati”. Lo slogan: “Io faccio la mia parte, tu puoi fare la tua. Di’ sì alla donazione”. È il messaggio che hanno scelto di sostenere con una foto in cui hanno in mano una penna che offrono simbolicamente agli italiani, chiedendo di firmare subito il tesserino del donatore scaricabile dal sito www.diamoilmegliodinoi.it.