Oggi l’Europa ha raggiunto un dato triste e significativo: mezzo milione di morti da covid-19.
Il bollettino del Ministero della Sanità registra in Italia 18.236 nuovi casi di coronavirus (su 185.320 tamponi eseguiti) e 683 morti.
Ieri i contagi sono stati 17.572 con 199.489 tamponi, i morti sono stati 680.
Nelle ultime 24 ore quindi il rapporto positivi – tamponi si attesta al 9,8 per cento.
In calo gli attualmente positivi che oggi sono 635.343, in diminuzione di 10.363 unità rispetto a ieri.
Il totale dei decessi da inizio pandemia arriva a quota 67.220, mentre i casi totali a quasi due milioni (1.906.377).
Calano di 71 unità i ricoverati in terapia intensiva (2.855 in totale).
Cresce il numero dei guariti (+27.913 da ieri) che arriva a 1.203.814.
In calo il totale dei ricoverati con sintomi che si attesta a quota 26.427 unità.
A livello territoriale, le regioni con il maggior numero di contagi sono:
il Veneto (4.402),
la Lombardia (2.730),
l’Emilia Romagna (1.667),
il Lazio (1.597),
la Puglia (1.073).
REGIONE LAZIO
“Oggi su quasi 16 mila tamponi nel Lazio (+201) si registrano 1.597 casi positivi (+377), 57 i decessi (+17) e record dei guariti che sono +4.177.
Aumentano i casi e le terapie intensive, calano i ricoveri.
Roma città sale sopra i 700 casi (767).
Il dato odierno supera di 109 casi il dato del giovedì della scorsa settimana.
Un segnale negativo che potrebbe indicare una inversione di tendenza che dobbiamo evitare”.
Lo comunica l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.