Il Ministero della Salute lunedì 11 maggio ha pubblicato alcuni opportuni chiarimenti in merito all’utilizzo delle auto o delle moto insieme a terze persone. Li amplifichiamo ritenendo di fare cosa gradita ai nostri lettori. È possibile accompagnare, su due ruote o in auto, qualcuno che non sia munito di patente o non disponga di mezzi propri. È questa una delle novità previste dall’aggiornamento delle Faq sul sito della Presidenza del Consiglio, che rispondono ai possibili quesiti dei cittadini in merito alla Fase 2 dell’emergenza Covid-19. Ed ecco alcuni esempi su spostamenti in auto e moto:
Domanda – Quanti passeggeri possono viaggiare in automobile?
Risposta – Le auto possono essere utilizzate da più passeggeri solo se si rispetta la distanza minima di un metro.
Domanda – Si può andare in due in moto?
Risposta – Non è possibile andare in due in moto, non essendo possibile rispettare la distanza minima di un metro. Entrambi questi limiti non valgono se i mezzi sono utilizzati solo da persone conviventi.
Domanda – Devo effettuare uno spostamento giustificato dai motivi previsti dal decreto, ma non avendo la possibilità di disporre ovvero di condurre un mezzo privato, posso farmi accompagnare da una terza persona?
Risposta – Sì. Nel caso in cui non si disponga di un mezzo privato ovvero non si abbia la patente di guida o non si sia autosufficienti è consentito farsi accompagnare da un parente o una persona incaricata di tale trasporto da e verso la propria abitazione, anche tenuto conto dell’esigenza di limitare quanto più possibile l’utilizzo di mezzi pubblici e comunque nel rispetto di quanto previsto per l’utilizzo dei mezzi privati (vedi faq precedente). Nel rispetto di tali condizioni, anche lo spostamento dell’accompagnatore è giustificato. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, così come la condizione di convivenza tra gli occupanti il veicolo, in caso di eventuali controlli, possono essere fornite nelle forme e con le modalità dell’autocertificazione, ove l’agente operante ne faccia richiesta (la condizione di convivenza esime dal rispetto della distanza).