Spedire oggetti di qualsiasi genere è diventato sempre più frequente negli ultimi anni, sia per scopo commerciale che personale. Infatti, l’aumento delle vendite online e le diverse esigenze di trasporto è fondamentale adottare soluzioni adeguate che siano in grado di proteggere i beni, andando a ridurne i costi e cosa molto importante, che rispettino l’ambiente.
Prima di procedere con l’acquisto di un qualsiasi genere di materiale per imballaggio, dobbiamo vedere le diverse variabili da considerare per il tipo di prodotto che dovrà essere spedito. Dimensione, peso, livello di fragilità e anche il valore determinano il diverso tipo di scelte. Un prodotto fragile come oggetti in vetro, ceramica o dispositivi elettronici richiedono imbottiture protettive, come pluriball (bubble wrap), polistirolo espanso o inserti sagomati. Se ci troviamo a che fare con oggetti voluminosi ma leggeri, come ad esempio vestiti o biancheria possiamo scegliere buste per spedizioni imbottite o scatole di cartone leggere per ridurre i costi di spedizione.
Diversa è la gestione di prodotti pesanti che andranno inseriti in materiali robusti, come scatole in cartone a doppia onda o casse di legno, offrono maggiore resistenza. Nel caso di alimenti o prodotti deperibili è essenziale scegliere materiali isotermici o refrigeranti, come scatole con rivestimento termico e pacchetti di gel refrigerante.
La giusta scelta per l’imballaggio esterno ed interno
Il prodotto andrà inserito nel giusto imballaggio esterno che verrà poi preso in carica dallo spedizioniere. Si tratta della parte più esterna che dovrà resistere agli urti e agli agenti atmosferici durante il trasporto. Il più classico è la scatola di cartone, versatile, economica e disponibile in diverse dimensioni e spessori. Per gli oggetti più pesanti si prediligono le scatole con cartone ondulato. In alternativa si può optare per le buste imbottite, ideali per piccoli oggetti che necessitano di protezione moderata, come libri, documenti o accessori. Per gli oggetti voluminosi o pesanti che richiedono protezione extra durante lunghi viaggi, meglio scegliere casse in legno o di plastica.
Non basta però pensare solo al giusto imballo esterno: internamente infatti dobbiamo assicurarci di proteggere il prodotto da urti e ondeggiamenti nel contenitore esterno. Una delle migliori protezioni è offerta dal Pluriball che andrà ad assorbire gli urti proteggendo anche gli articoli più fragili. Per evitare i movimenti del prodotto nelle scatole, sono molto utilizzate anche le Chips di polistirolo. Una soluzione più classica ed anche solidale è quella di avvolgere ogni oggetto nella carta da imballaggio che andrà anche a riempire i vuoti. I prodotti di alta tecnologia normalmente si avvolgono grazie alla schiuma sagomata, ideale anche epr gli oggetti di forma irregolare.
La parte finale, assicurare la giusta sigillatura
Un’altra fase importante è quella di assicurare che il nostro contenitore non si apra durante il trasporto. Bisogna scegliere quindi i giusti materiali di sigillatura come il nastro adesivo in polipropilene o PVC, resistente e adatto a scatole di cartone. Per fissare i pacchi pesanti andremo ad utilizzare le fasce elastiche o reggette. Pallet e pacchi multipli andranno invece avvolti nella pellicola estensibile.
La scelta dei materiali influisce direttamente sui costi di spedizione. Optare per materiali leggeri e resistenti aiuta a risparmiare sui costi di trasporto. Un’altra attenzione particolare va sicuramente anche all’impatto ambientale, scegliendo alternative sostenibili e biodegradabili.