Non sono pochi i turisti e i cittadini che ormai in vacanza chiedono se è possibile portare con loro sulle spiagge i loro amici a quattro zampe.
Ebbene la risposta arriva direttamente dal Tribunale Amministrativo: i cani possono stare nelle spiagge libere e nessun Comune può vietarlo. Questa l’ordinanza del Tar, attraverso cui si sarebbe espresso sul tema con la sentenza 176 dell’11 marzo scorso. La questione sarebbe sorta nel caso specifico a Latina, dove il Comune ha vietato cani in spiaggia durante l’intera stagione balneare, anche se provvisti di museruola e guinzaglio.
“La scelta di vietare l’ingresso agli animali sulle spiagge destinate alla libera balneazione, è irragionevole e illogica“, si legge nella sentenza. Un’indicazione che risulterebbe chiara anche dal Piano di utilizzo degli arenili, per cui i Comuni dovrebbero predisporre tratti di litorale per chi porta con sé un animale.
Sempre nella sentenza del Tar si legge che il Comune avrebbe dovuto imporre regole alternative al divieto assoluto degli animali in spiaggia, limitandolo ad esempio ad alcuni orari o predisporre delle aree apposite, garantendo così il decoro e l’igiene.
Con questa ordinanza del Tar si va oltre alle cosiddette ‘Bau Beach’, le spiagge a pagamento con aree appositamente attrezzate per i cani, che risultano una misura considerata insufficiente per rendere giustificabile il divieto dal momento che crea una differenza di trattamento tra i cittadini.
