E se in estate fa caldo, buttati in acqua! E per noi, “gente di mare”, a forza di starci in acqua, diventa il nostro ambiente naturale, trasferendoci, praticamente, in spiaggia per tre mesi all’anno. Ma per alcuni diventa una passione più grande, tanto da dedicargli dedizione, allenamento e tempo, soprattutto in inverno. Come è accaduto ai “Fantastici Sei” della Serapo sport nuoto che quest’estate hanno fatto sognare la città, rendendola protagonista in assoluto agli europei master di Torino 2019. La squadra, capitanata da Antonio Pasciuto e formata da Alessia Vaudo, Giorgio Marinaccio, Marida Di Macco, Salvatore Colozzo, Silvio Monco, ha conquistato 9 medaglie, portando a Gaeta due ori, quattro argenti e tre bronzi. In particolare, Antoni Pasciuto, dopo essersi laureato campione italiano UISP nei 200 e 400 stile libero e vice campione italiano FIN, ha conquistato 2 ori (800 stile e 400 stile) e 1 argento (200stile), Marinaccio Giorgio (M60) 1 bronzo (800 stile), Alessia Vaudo (M40) 2 argento (800 stile e 400stile) e 2 bronzi (200 stile 100 rana). Inoltre podio solo sfiorato per Marida Di Macco, Salvatore Colozzo e Silvio Monco, che comunque portano a casa ottime prestazioni, in considerazione del contesto europeo”. Ma la Serapo Nuoto Master, aveva già dimostrato la sua maturità e sicurezza competitiva, ai Campionati Italiani Estivi che si sono svolti nel giugno 2017, organizzati dall’UISP, a Lodi, in cui Maria Di Macco, Iolanda Monco, Antonio Pasciuto e Salvatore Colozzo hanno conquistato il titolo di Campioni d’Italia.
Antonio, oltre le medaglie cosa portate a casa da questa meravigliosa esperienza?
Siamo una piccola squadra a livello amatoriale di Gaeta, ci divertiamo macinando vasche su vasche, km su km, nella vasca da 25mt che ci mette a disposizione l’Hotel Serapo. Direi che a casa portiamo i bei ricordi, le emozioni fortissime che abbiamo provato in questi momenti. Sono emozioni che ci segnano e le avremmo impresse sempre nel nostro cuore, siamo cresciuti come singole persone ma soprattutto come squadra, ognuno di noi era lì sugli spalti a fare il tifo, a sostenere o con uno sguardo o addirittura tenendoci compagnia in camera di chiamata o vicino al blocco di partenza per far sentire il proprio affetto al compagno, incitandolo. Tutta la squadra si è sempre unita al compagno che gareggiava in vasca. Nessuno ha mai pensato di allontanarsi nonostante avesse già gareggiato o non aveva gare in quella giornata. Anche gli altri atleti della squadra che purtroppo non sono riusciti a venire a Torino, ci sono stati vicino. Così come i nostri familiari, il nostro Presidente Danila Di Ciaccio e il nostro amico-atleta Sindaco Cosimo Mitrano Altrimenti che squadra siamo! Un emozione unica è gareggiare con il resto del mondo, in quanto, agli EUROPEAN MASTERS Games di quest’anno, erano presenti tutte le Nazioni oltre all’Italia, tra cui Russia, Germania, Olanda, Polonia, Cina, Messico, Inghilterra, USA, Svizzera, Ucraina, Slovacchia, India, Portogallo, Spagna Francia e Ungheria. Arrivare non solo a migliorare il proprio personale ma addirittura davanti ad atleti che hanno ricevuto molti premi e riconoscimenti nel nuoto, ci riempie di orgoglio e ci fa ben sperare per il futuro della squadra. Quest’anno a Torino purtroppo eravamo solo in sei ma, nonostante eravamo in pochi, ci siamo difesi bene.
Quali sono stati i punti di forza e quali di debolezza, o sui quali lavorerete sicuramente per migliorarvi?
Sicuramente non bisogna “galleggiare” sugli allori o nelle medaglie ma bisogna sempre migliorarsi, sia a livello individuale che a livello di squadra. Cerchiamo di fare il nostro possibile e a volte facciamo anche l impossibile. A volte quando gli allenamenti sono duri e siamo veramente stanchi, cerco di spronare i miei atleti ricordandogli che ogni sacrificio porterà ai suoi risultati. Infatti, quando arrivano, sia sotto forma di medaglie o nei miglioramenti dei propri tempi personali veramente ti senti realizzato.
Quali sono i prossimi obiettivi della squadra?
I prossimi obiettivi dopo EMG, gli European Masters Games, dopo aver preso un meritato riposo, saranno quelli di riprendere gli allenamenti a metà settembre, con l’obiettivo di partecipare alle prime gare del circuito Fin che si svolgeranno per inizio novembre e alle gare del Circuito Uisp che si svolgeranno gli inizi di dicembre, in quanto abbiamo il doppio tesseramento: Tesseramento FIN (che comprende nuoto in vasca e nuoto in acque libere) e il Tesseramento UISP. Infine parteciperemo ai Campionati Nazionali Fin e UISP in vasca, e hai ai campionati Nazionali di acque libere sia FIN che UISP.