Bullismo e cyberbullismo: i danni visibili e invisibili – L’Amministrazione Comunale ha promosso, unitamente alle istituzioni scolastiche di secondo grado Giosuè Carducci e Principe Amedeo di Gaeta, il progetto “Mediazione e Gestione del conflitto” proposto dall’Associazione Kairos, con il patrocinio e la partecipazione della Cooperativa C.R.I.S.I. Scarl Onlus e del Ministero di Grazia e Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile di Comunità – Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Latina. Tra gli obiettivi, quello di fornire ai destinatari, strumenti idonei per la gestione di situazioni conflittuali che possono verificarsi nella scuola, nella famiglia e nella società, con l’intento di far confrontare i ragazzi che vivono la fase preadolescenziale con l’esperienza di vita di coloro i quali non sono riusciti a gestire una situazione conflittuale con conseguenze sul piano personale, giuridico e sociale.
In questo contesto si è inserito il convegno che si è svolto oggi, lunedì 28 febbraio, presso l’aula Magna dell’Istituto Nautico “Giovanni Caboto” di Gaeta rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie collegati anche on line, sul tema del “bullismo e cyberbullismo” ed in particolare dei “danni visibili e invisibili” che provocano fenomeni di così alta diffusione tra i giovani. Il convegno che gode del patrocinio del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza Regione Lazio e del Ministero di Grazia e Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile di Comunità – Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Latina, ha visto l’intervento del Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano il quale ha abbracciato da subito l’dea di poter realizzare questo importante momento di formazione per i ragazzi della nostra città sottolineando il valore dell’offerta formativa di fondamentale importanza in favore dei giovani e degli adulti.
Presenti, oltre al primo cittadino, il Garante il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza Regione Lazio Monica Sansoni, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Gianna Conte, il Dirigente Scolastica dell’Istituto “Caboto” Maria Rosa Valente, il regista e autore del progetto “A colpi di Ciak” patrocinato dal MIUR Fausto Petronzio, il Funzionario ULEPE di Latina del Ministero della Giustizia Sabrina Mazzante, la Responsabile del Centro di Giustizia Riparativa del sud pontino C.R.I.S.I. Scarl onlus Monica Costa e l’Avv. Roberta Castini che ha moderato l’incontro.
Il progetto “Mediazione e Gestione del conflitto “, attualmente in corso presso le scuole di secondo grado “Carducci” e “Principe Amedeo” di Gaeta, vede impegnati i ragazzi delle seconde classi in attività laboratoriali condotti dagli avvocati Roberta Castini, Monica Costa, Giuseppina Cupolino, Ester Saraniero e Romina Esposito, esperti mediatori civili e mediatori penali dell’Associazione Kairos e della Cooperativa C.R.I.S.I. Scarl Onlus, nonché da interventi della Dott.ssa Sabrina Mazzante funzionario Ministero di Grazia e Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile di Comunità – Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna di Latina. Alla conclusione del progetto i ragazzi hanno presentato i propri lavori quale risultato delle attività laboratoriali svolte e delle riflessioni elaborate.