Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i dettagli della quarta emissione del BTP Valore, la famiglia di titoli di Stato dedicata esclusivamente ai piccoli risparmiatori (retail).
L’importo complessivamente emesso è stato pari a 11.226,556 milioni di euro a fronte di 384.295 contratti conclusi, con un taglio medio di 29.213 euro.
Di seguito l’andamento della domanda durante il periodo di collocamento dal 6 maggio al 10 maggio.
Numero di contratti | Controvalore domandato (€) | Controvalore allocato (€) | |
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1° giorno | 121.546 | 3.700.663.000 | 3.700.663.000 |
2° giorno | 99.126 | 2.864.572.000 | 2.864.572.000 |
3° giorno | 73.028 | 2.129.107.000 | 2.129.107.000 |
4° giorno | 55.738 | 1.562.126.000 | 1.562.126.000 |
5° giorno | 34.857 | 970.088.000 | 970.088.000 |
Nel dettaglio, dei 384.295 contratti conclusi sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) circa il 66,4% per cento è stato di importo inferiore ai 20.000 euro, mentre se si considerano i contratti fino a 50.000 euro, si raggiunge circa il 90,7 per cento del totale.
Dalle informazioni raccolte dai Dealer, Co-Dealer ed altri intermediari, si può desumere una partecipazione di investitori retail significativamente prevalente rispetto a quella del private banking, con una quota pari al 72 per cento. All’interno della quota sottoscritta dagli investitori retail si stima che circa il 55 per cento abbia inoltrato l’ordine attraverso le filiali delle reti bancarie e gli uffici postali (sia recandosi fisicamente in filiale sia a distanza), mentre il restante 45 per cento attraverso l’home banking.
Per quanto riguarda la ripartizione geografica degli ordini ricevuti, la quasi totalità degli ordini è risultata provenire da investitori domestici.