Aree ludiche: Nel suolo e nel mare la plastica dei tappeti – Come è a tutti noto, nella vita di ogni fanciullo è fondamentale e formativo il tempo trascorso giocando, soprattutto se all’aria aperta e con altri coetanei in ambienti idonei e sicuri. Dopo la nostra costante attività di sensibilizzazione, i Comuni del Golfo hanno avuto maggiore attenzione verso questa popolazione in erba, tanto che sono aumentate le auree ludiche ben organizzate, soprattutto nei comuni di Minturno e di Gaeta.
Ci è stato segnalato, da un nostro lettore, che a Gaeta vecchia mancano le altalene che rappresentano la maggiore attrazione per i bambini, ma parimenti anche pericolose, ecco perché è importante che siano installate quelle a norma e costantemente monitorate. Al Parco De Curtis di Gianola mancano, invece, le panchine vicino le giostre, importanti per chi accompagna i bambini a giocare, considerato soprattutto il fatto che sono sempre più i nonni e, quindi, è una popolazione anziana che li accompagna.
Visitando le principali aree ludiche del nostro territorio abbiamo notato che i tappeti in plastica installati sotto i giochi per la sicurezza dei bambini si sbriciolano nel tempo e provocano anche un danno all’ambiente, ecco perché sarebbe interessante adottare altri accorgimenti con l’uso di materiali idonei ad attutire le cadute dei bambini.
Ad esempio a Minturno, al Parco Recillo, come materiale antiinfortunistica è stato usato materiale naturale; sarebbe il caso di prenderne esempio. Dobbiamo renderci conto che è fondamentale fare attenzione al rapporto tra l’ambiente e la salute, soprattutto per farlo percepire come soluzione naturale e indispensabile già dalla più tenera età.