Il settore dei videogiochi si è evoluto davvero in maniera esponenziale negli ultimi anni. Al giorno d’oggi vivere un’esperienza videoludica è diventato molto più immediato, in quanto sono molteplici i dispositivi tecnologici in grado di eseguire correttamente il programma di un videogame. Una volta erano necessarie console all’ultimo grido o computer dai componenti aggiornatissimi per divertirsi in tranquillità, oggi basta effettuare qualche breve ricerca con il cellulare per tuffarsi tra personaggi di fantasia, sport simulati e giochi di abilità. Le app dedicate allo svago sono migliaia e ne vengono prodotte di nuove in continuazione. Di conseguenza, non sorprende che attorno ad esse sia sorto negli ultimi anni un vero e proprio mercato.
Dando un’occhiata a Google Play e all’App Store di Apple è possibile farsi facilmente un’idea delle app che in questi mesi sono maggiormente di tendenza e perché. Al primo posto delle classifiche troviamo ad esempio un titolo celebre come Minecraft, un videogioco open world in cui si è chiamati a costruire piattaforme e strutture usando unicamente dei blocchi e a cooperare con altre persone per sconfiggere nemici controllati dalla CPU. Si tratta di un gioco che vanta ormai una decina di anni, ma che per mezzo di numerosi aggiornamenti riesce a godere puntualmente di nuova linfa tra gli appassionati.
Molto più semplicistico, indubbiamente, è Geometry Dash, al secondo posto tra le app più vendute su Android. Il compito del giocatore è in questo caso quello di guidare una sorta di astronave facendo attenzione a evitare molteplici ostacoli, perlopiù rappresentati come figure geometriche di vario tipo. Un ottimo connubio tra semplicità e divertimento, l’esempio che testimonia che le idee valgono molto più dell’aspetto grafico e di tutti gli altri elementi di contorno. Le app vengono utilizzate ormai anche dai bambini, che sono soliti giocare senza troppi fronzoli, senza badare a troppi dettagli.
Poppy Playtime è un curioso gioco in 3D che unisce l’avventura agli elementi del puzzle e dell’horror, mentre Iron Marines Invasion è un titolo più sofisticato, un gioco di ruolo nel quale è necessario personalizzare il proprio esercito e sapersi coordinare con gli altri giocatori. E il calcio? Come noto le simulazioni sportive sono tra i videogiochi che vanno per la maggiore, ma su mobile gestire e dirigere società attraverso Football Manager risulta più comodo rispetto alla disputa di partite di pallone virtuali, che rendono al meglio su console. Anche i vecchi giochi in scatola come Monopoly riescono a riscuotere un certo successo nelle classifiche, grazie alle loro conversioni digitali.
Le differenze tra Google Play e App Store non sono così marcate nel parco titoli, ma c’è da sottolineare che gli utenti Apple gradiscono soprattutto giochi come League of Legends e fenomeni sociali come Among Us. Discorso a parte meritano invece le app sulle attrazioni tipiche del tavolo verde come il poker a distanza o il gioco della roulette online: sebbene questi passatempi fatichino a scalare le classifiche dei software più venduti o redditizi, hanno dalla loro parte una longevità assicurata. Per certi versi sono stati proprio questi giochi a fare da apripista ai palinsesti delle app moderne. Tra giochi virtuali e videogame, l’offerta mobile contiene oggi proposte per tutti i gusti.